Milano / Malpensa
Il derby va alla Igor
- 17/03/2014 - 15:42
- Novara
- Sport locale
È ancora della Igor Gorgonzola Novara il derby piemontese: la Openjobmetis Ornavasso dà decisamente del filo da torcere alle Azzurre di Pedullà, ma molla il colpo al tie break. Due punti conquistati per la Igor, che deve però rammaricarsi e non poco per quel punto perso: l’allungo al tie break del match di Castelletto Ticino ha permesso alla Unendo Yamamay Busto Arsizio, vittoriosa sabato sera nell’anticipo contro la Robur Tiboni Urbino, di azzerare definitivamente il distacco da Novara e riagganciarla a 29 punti in classifica. Uno scenario meno roseo rispetto a qualche settimana fa si apre quindi per l’Igor Gorgonzola, sconfitta con un secco 0-3 proprio dalle bustocche lo scorso weekend, che per il prossimo turno di campionato saranno di riposo e quindi non avranno la possibilità di conquistare nuovi punti. E poi sabato 29 marzo c’è la trasferta a Piacenza contro la capolista, la (quasi) imbattibile Rebecchi Nordmeccanica di Leggeri & Co. A fine partita, coach Pedullà ha sottolineato che approfitterà di questo turno di riposo per lavorare con le ragazze su alcuni fondamentali che ancora vacillano, anche in vista dei playoff, ai quali Novara è ormai matematicamente qualificata. E la Igor vista in campo ieri di lavoro ne ha da fare e molto: se le statistiche danno pur sempre ragione alle novaresi per quanto riguarda la prestazione di squadra, i 18 muri di Ornavasso contro i 6 delle azzurre e i ben 10 errori in battuta registrati sottolineano che qualcosa ieri al PalAmico è venuto a mancare. Lucidità e costanza devono essere le parole chiave per questa formazione, che ha alternato momenti di bella pallavolo nei set vincenti a cali di attenzione davvero pesanti.
LA PARTITA IN BREVE:
Pedullà si affida a Murphy opposta a Kim, Rosso e Lombardo in banda, Milos al centro insieme a Casillo e Paris libero. Inizio di set faticoso per la Igor, con Ornavasso che conquista subito il break. Novara, costretta a rincorrere, riesce a ritrovare il ritmo giusto e con l’ace in battuta di Lombardo si porta sul 6-8, avanti di due lunghezze. L’attacco out delle padrone di casa decreta il time out tecnico, con il tabellone che segna 7-12 per la Igor. Le ragazze di Pedullà continuano a giocare una buona pallavolo, ordinata ed efficace, mantenendo il vantaggio accumulato. Anche la Openjobmetis Ornavasso, comunque, dimostra di voler fare bene in questo derby piemontese: il muro di Chirichella su attacco di Lombardo accorcia le distanze a meno 2, portando il risultato sul 17-19. Murphy conquista il set ball, annullato da Muresan, poi il mani out su attacco di Rosso sigilla il 22-25.
Secondo set decisamente equilibrato, con Zanzare e Api che si contendono con le unghie e con i denti ogni singolo punto. Ornavasso trova il break con Muresan sul 5-3 e da qui la Igor inizia a soffrire di un forte calo di lucidità che fa scappare le avversarie a +4: sul 7-3 Pedullà chiama il discrezionale. Ma la musica non cambia, e allora è il turno di Möllers per Kim e Vanzurova per Murphy. Dopo il parziale negativo di 7-0, Rosso prova a dare una sferzata alla squadra conquistando finalmente il quarto punto, ma al tecnico il tabellone segna un inesorabile 12-5. È proprio Tereza Vanzurova l’artefice di un parziale recupero, con il gioco della Igor che diventa a senso unico, ovvero servire a lei la giocata. Sul 17-12 Pedullà chiede di nuovo di parlare con le Azzurre, inserendo subito dopo Tokarska per Casillo. Ma la Igor sembra davvero aver spento completamente l’interruttore: sul 22-14 Kim rientra in regia, ma recuperare lo svantaggio è davvero impossibile, finisce 25-17.
Kim, Vanzurova e Casillo in campo nel terzo set, con una Igor che ritrova subito il sorriso conquistando il parziale di 0-5. Novara accelera, anche se sprecona, con troppi errori da registrare in battuta. Milos mette giù il dodicesimo punto e al tecnico i punti di vantaggio sono 7. Novara mette il pilota automatico e torna quella del primo set, arrivando a staccare le avversarie di più di dieci punti. Annullato il primo set ball per la Igor Gorgonzola, ma al secondo Milos stende la palla in campo avversario e il set si conclude 13-25.
Terzo set più che mai difficile per la Igor, che di nuovo parte di rincorsa e perde la lucidità necessaria a mantenere composta la difesa. Vanzurova e Rosso contengono i danni, ma il parziale negativo di 4-0 che precede il time out tecnico è preoccupante. Il distacco dalle avversarie ammonta ormai a dieci punti e Pedullà le tenta proprio tutte, con una girandola di cambi. Ma anche questo set appare davvero irrecuperabile, è tutto il “sistema Novara” a non funzionare: finisce 25-15 e si va al tie break.
Pedullà per il tie break dà di nuovo fiducia a Murphy, che mette a terra i primi due punti. Lunga pausa sul 2-3, quando il team arbitrale si accorge che la refertista ha sbagliato a segnare la rotazione di Novara, con partita che si fa inevitabilmente nervosa. Al cambio campo il punteggio è di 5-8 per la Igor. Fuga Novara, quindi Ornavasso rialza la testa e accorcia le distanze, ma in questo quinto set la voglia di vincere per la Igor c’è e si vede: finisce 10-15.
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