Lo scorso fine marzo è andato in fiamme un pozzo di estrazione petrolifera a Malvaglio (nei pressi de ‘Il Guado’), ora un nuovo problema a rischio inquinamento per il Parco del Ticino. Grazie alla segnalazione di alcuni cittadini abbiamo infatti verificato un episodio che non è balzato alla cronaca locale. Torniamo allo scorso 19 giugno quando alcuni tecnici della ‘Sarpom’ (azienda che gestisce l’oleodotto che collega Trecate a Malpensa) nota un calo di pressione. Dopo rapide verifiche viene individuato il punto di ‘perdita’ e viene prontamente interrotto il flusso e attivata una squadra di pronto intervento. Il luogo della ‘perdita’ è a Castelletto di Cuggiono, nel cuore del ‘Parco del Ticino’, a pochi metri dal ristorante ‘Mario il Pescatore’. Per una maggior sicurezza, oltre ai tecnici della ‘Sarpom’ intervengono anche carabinieri e Vigili del Fuoco. Grazie all’interruzione del servizio tutto si risolve abbastanza rapidamente e senza particolari rischi per l’ecosistema. Una verifica dell’area, per scongiurare ogni rischio ambientale, è comunque probabile dopo un tavolo di lavoro tra gli enti preposti.

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