Via i Comuni sotto i mille abitanti. Lo dice, tra i vari punti trattati, la manovra anticrisi varata dal nostro Governo. Così, già nel pomeriggio di ieri, tanto nella giornata di oggi, sono diverse le voci che hanno iniziato a susseguirsi, miste alle speranze nel piccolo paesino di Nosate (l'unico del territorio che sarà direttamente interessato). Eh si, perchè proprio Nosate rischia seriamente di sparire definitivamente dall'elenco dei Comuni italiani. Accorpato ad un'altra realtà: l'ipotesi è questa. Turbigo, sarebbe la scelta più logica, visto che sono differenti i servizi che, già, vengono condivisi tra le due cittadine, forse Castano Primo, se si parla e si guardano, invece, i confini. Turbigo o Castano, dunque, non è, però, di ciò che si discute in tutto il paese, bensì della preoccupazione che possa avvenire quanto dichiarato. In molti si domandano cosa ne sarà del futuro, della storia di un Comune che ha segnato e sta segnando la storia di un'area, con le sue bellezze, le sue particolarità ed i suoi eventi durante l'anno. Ma i nosatesi si interrogano (e come dar loro torto) se sia davvero questa la soluzione più adatta. Va bene la manovra anticrisi, per tornare a rivitalizzare il nostro Paese, però togliere ed accorpare le piccole realtà, allo stesso modo alcune province, ad altre città più grandi servirà davvero a raggiungere l'intento prefissato. O invece non è da altre parti che bisognerebbe cominciare per uscire dalla crisi...

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