Milano / Malpensa
La riqualificazione della palazzina APAI
- 25/02/2022 - 10:49
- Inveruno
La riqualificazione della palazzina APAI in Piazza Don Rino Villa a Inveruno è stata inserita nel programma triennale delle opere pubbliche 2022/24. Il finanziamento verrebbe erogato tramite fondi PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza).
“In precedenza, era previsto che la riqualificazione di parte dello stabile fosse a opera di un operatore privato, Ximenes srl, come oneri qualitativi (circa 537 mila euro) a seguito del cambio di destinazione d'uso del terreno in Via dell'Artigianato, dove sarà costruito un nuovo capannone – spiega l'assessore all'urbanistica e ai lavori pubblici, Maria Zanzottera – Ma ora grazie a questa possibilità del Pnrr, vorremmo accedervi per consentire la riqualificazione totale dell'edificio, da un punto di vista energetico e abitativo.
La palazzina continuerà a ospitare gli ambulatori medici e medico-specialistici, i pensionati, ma anche nuove associazioni, al momento sprovviste di sede, come la banda e Rockantina. Certo è che per accedere ai fondi nazionali bisogna portare un progetto di fattibilità, ovvero dimostrare che i lavori che si faranno serviranno alla comunità: ecco perché a breve partiremo con dei sondaggi somministrati alla popolazione per verificare le nostre intuizioni”.
In questo modo, gli oneri qualitativi che sarebbero stati impiegati per la riqualificazione, saranno così sfruttati: “Circa 100 mila euro serviranno per costruire un'uscita obbligata sulla rotonda di Furato, imposta dalla Provincia, per alleggerire il traffico. I restanti soldi, ovvero circa 400 mila euro, rimangono nelle casse comunali, pronti a essere impiegati in altri progetti che ora stiamo valutando”.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!