La classe prima della scuola Primaria di Furato si farà. Dopo aver lanciato l’appello anche attraverso le pagine del nostro giornale qualche mese fa, i genitori dei bambini nati nel 2007, che dovranno iniziare la scuola il prossimo settembre, sono riusciti a raggiungere il loro obiettivo e a scongiurare la chiusura del plesso della frazione inverunese. Obiettivo centrato anche grazie all’appoggio dell’Amministrazione Comunale. “Anche quest’anno abbiamo scampato il pericolo: abbiamo totalizzato ben 16 pre-iscrizioni – commenta l’assessore Rimoldi – Il numero minimo da raggiungere è di 15 unità, e così è stato superato addirittura l’ostacolo”. I genitori, non appena constatato il rischio, si sono mossi immediatamente, dando vita ad una campagna di sensibilizzazione, che ha raggiunto anche i comuni limitrofi. “Vorrei proprio ringraziarli per quanto hanno fatto, senza rimanere a guardare, ma rimboccandosi da subito le maniche – prosegue Rimoldi – Probabilmente la stessa criticità si ripresenterà il prossimo anno, poiché i bambini nati nel 2008 e residenti a Furato non sono abbastanza per dar vita a una prima, ma se riusciamo a superarlo, tra un anno non dovrebbero esserci più problemi, visto che il bacino di utenti è più che sufficiente per superare le 15 unità imposte come soglia minima dal Governo”. Il plesso di Furato gode anche della possibilità del pre-scuola, un servizio di grande importanza per tutte quelle famiglie. “Non solo, un ruolo importante lo ha anche la Materna, che grazie al suo ambiente accogliente e alle insegnanti qualificate riesce ad ‘attirare’ ogni anno bambini anche dai paesi vicini, facendo da traino nella scelta di continuare il ciclo di studi a Furato”.

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