"Galeotta fu una foto ricordo del centenario di fondazione". E, così, eccoli nuovamente insieme, come a quella fine degli anni '70 quando avevano iniziato a suonare nel Corpo Musicale Santa Cecilia di Inveruno. Una ventina di bandisti si sono ritrovati, l'altro giorno, per una cena, ma, soprattutto, per trascorrere qualche ora in compagnia. Per parecchi di loro, ormai usciti dalla banda, è stata l'occasione per rivedersi dopo essersi persi di vista anche da oltre 25 anni. Grande l'emozione, allo stesso modo lo stupore nel ritrovarsi cresciuti (padri e madri di famiglia), dopo che ci si era lasciati poco più che adolescenti. Tanto, dunque, è cambiato, l'unica cosa immutata è stato, invece, l'entusiasmo di stare insieme, praticamente identico a quello che li univa quando si trovavano a suonare, molti e molti anni fa. Una cena per trovarsi nuovamente, il tutto arricchito dalle tante foto ricordo del periodo, prima di congedarsi con la promessa di non lasciare trascorre altri 25 anni prima di reincontrarsi. Tra risate e aneddoti dei vecchi tempi, un pensiero affettuoso è andato a quei musicanti che hanno lasciato per sempre il Corpo Musicale, mentre a chi, ancora, milita nella banda è stata data la missione di portare un caloroso saluto agli ex bandisti che, per l'età, non suonano più. In particolare, il presidente onorario Angelo Berra e quanti, con la stessa passione e il medesimo impegno, l'hanno fatta diventare una delle realtà tra le più importanti, non solo di Inveruno, bensì del territorio. "Non è stato solo l'incontro tra amici - ha commentato il presidente Luigi Zara - ma la prova concreta che fare parte della banda lascia un segno profondo e radicato, che si può rinnovare anche dopo diversi anni. Non dimentichiamo, inoltre, che la nostra direttrice, Rosabianca Perego, ha cominciato a suonare proprio con il gruppo di amici che si sono riuniti stasera e, una volta cresciuta dal punto di vista musicale, ha voluto mettere la sua professionalità ed esperienza al servizio del Corpo Musicale inverunese".

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook