Uno dei momenti più suggestivi dell'inverno, collocato proprio al centro della stagione invernale, è la ricorrenza di Sant'Antonio Abate.
La tradizione, che risale ad origini contadine lontane nel tempo, associa alla devozione del santo protettore degli animali un momento popolare durante il quale ci si riunisce tutti intorno al falò per divertirsi insieme, facendo festa, e allietando la serata con racconti e storie.
Ricco anche quest'anno il programma dell'iniziativa organizzata dal Gruppo Alpini di Arconate, in collaborazione con il Comune. Alle ore 20.45 di sabato 17 gennaio, presso la Cappella di Sant'Antonio, ci si raccoglierà per un momento di preghiera, con la benedizione della reliquia del Santo.
In seguito l'attesa accensione del falò, a cui ogni bambino potrà portare la propria fascina di legna. Durante la serata il gruppo Alpini distribuirà a grandi e piccini le immancabili chiacchiere, frittelle, salamini alla griglia e bevande calde, mentre la gente potrà godersi il tepore e il crepitio del fuoco e il caratteristico salire del fumo fino al cielo. L'iniziativa sarà ancora più piacevole grazie alla partecipazione del Corpo Bandistico Santa Cecilia.
Domenica 18 gennaio, invece, al termine della S.Messa delle ore 10.30, si svolgerà la benedizione degli animali sul sagrato della Chiesa.
Alle ore 12.30 inoltre, presso il Centro Anziani Pensionati di via Montello 1, tutti pronti a gustare il pranzo preparato per l'occasione. Il menù comprende: salumi caldi con sottaceti, risotto di Sant'Antonio Abate, arrosto con patate, frutta, dolce, caffè, vino e acqua. Organizzato dal Gruppo Alpini è previsto un contributo di 15 euro. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il signor Ignazio al numero 3333664787.
Un appuntamento da non perdere.

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