Partirà domani, con la cronosquadre, la 'Corsa Rosa': dalla Reggia di Venaria Reale fino a Torino. Ventitrè le squadre presenti e 207 i corridori iscritti.
Ventitrè squadre e 207 corridori iscritti. Tutto pronto per uno dei più importanti appuntamenti del ciclismo (se non il più importante) del nostro Paese. Scatterà, infatti, domani la 94esima edizione del Giro d'Italia, che per gli appassionati è sicuramente un'occasione da non perdere. Come detto si partirà domani con una cronosquadre da 19,3 chilometri dalla Reggia di Venaria Reale fino a Torino. La prima squadra partirà alle 15.50, mentre l'ultima scatterà alle 17.18, per un percorso che è prevalentemente pianeggiante. Entrando, poi, nel merito del percorso, come hanno sostenuto molti dei corridori presenti, sarà una 'Corsa Rosa' davvero impegnativa, visto che ci saranno 8 arrivi in salita: alla settima tappa, a Montevergine di Mercogliano, quindi Etna, Grossglockner, Zoncolan, Gardeccia/Val di Fassa, Nevegal, Macugnaga e Sestriere. La vetta più alto del Giro sarà, infine, la cima Coppa, a quota 2.236 metri. Ultima tappa, quest'anno, sarà ancora una volta a Milano, con la classica cronometro individuale. ADESSO ALCUNE PARTICOLARITA': è un corridore 'di casa nostra', Andrea Noé il più anziano (o, meglio, il veterano) del gruppo. Con i suoi 42 anni partecipa alla corsa a tappe con un sogno ed un'ambizione: concludere in bellezza la sua carriera. Il più giovane, invece, è il colombiano Carlo Betancourt, vincitore del GiroBio del 2010. In ultimo, una nota particolare per Marco Marzano, castanese della Lampre. E per i favoriti? Diversi i nomi che si fanno: Contador su tutti, ma attenti a Sastre, Rodriguez, Arroyo, Anton, senza dimenticarci l'italiano più quotato (ad oggi), ossia Nibali.