Esce dalle mura del carcere di Opera il musicol "La Luna sulla Capitale": il 9 maggio sul palcoscenico del Teatro degli Arcimboldi di Milano saliranno come interpreti una ventina di detenuti. Sostenuto dal Comune di Milano, dalla Regione Lombardia, dal Provveditorato Regionale per l’Amministrazione dei Penitenziari, dalla Cooperativa Exit e dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, il progetto ha finalmente avuto accoglimento.
Gli attori/detenuti provengono principalmente dal circuito di alta sicurezza del carcere di Opera, dove stanno scontando condanne all’ergastolo per reati legati alla criminalità organizzata.
Il musical, curato da Isabella Biffi, presenta la storia di un ragazzo che in un sogno viene incoraggiato ad andare in città dalla madre defunta: divenire un uomo di valore rappresentava l'unico modo per essere veramente d'aiuto alla sua umile famiglia. Il percorso del giovane è costellato di grandi sacrifici e difficoltà prima di giungere al tanto atteso traguardo. Il viaggio pedagogico del protagonista è particolarmente sentito dai detenuti di Opera perchè metafora del loro percorso di rieducazione.
L’incasso della serata sarà devoluto parzialmente all’associazione di beneficenza "Hope of Children". La rimanente parte sarà invece utilizzata per finanziare nuovamente il Laboratorio Musicale dei Detenuti, che ha permesso agli "ospiti" di Opera di intraprendere questa grande avventura, facendo conoscere il proprio sforzo ed impegno ad un pubblico più vasto.
È da ricordare, infine, che già nel 2010 abbiamo visto i detenuti di Opera impegnati nel mettere in scena un musicol che aveva riscosso grande successo raccogliendo offerte devolute alla ricostruzione del campo da calcio della scuola elementare di San Demetrio, distrutto dal feroce terremoto aquilano.