Il ritrovo, lungo il canale Villoresi e qui, dopo essersi organizzati ed avere preparato tutto il materiale e le attrezzature necessarie, ecco che si dà il via alle operazioni vere e proprie. Pronti, insomma, i volontari della Protezione Civile per una mattinata di addestramento idrogeologico.
Il ritrovo, lungo il canale Villoresi e qui, dopo essersi organizzati ed avere preparato tutto il materiale e le attrezzature necessarie, ecco che si dà il via alle operazioni vere e proprie. Pronti, insomma, i volontari della Protezione Civile per una mattinata di addestramento idrogeologico. “Due nello specifico gli scenari che ci hanno visti impegnati - spiega Cristiano Invernizzi, coordinatore della Prociv di Castano -. Da una parte, infatti, ci siamo attivati per la stesura dei teli, fondamentale per arginare un fiume o un corso d’acqua, impedendo così che questi possano raggiungere le abitazioni e le aree attorno; dall’altra, invece, è stata montata una linea di due pompe con un serbatoio, che ci servirà, in caso di allagamenti, per andare a prelevare appunto l’acqua da una struttura, da un sottopasso o da un luogo in cui è in corso l’emergenza, riuscendo dunque a liberarla”. L’importanza dell’addestramento e della formazione. “È essenziale - conclude Invernizzi -. Già costantemente ognuno di noi partecipa ai vari corsi che vengono promossi, quindi a questi si aggiungono momenti direttamente sul campo, che fanno vedere nel pratico cosa bisogna fare qualora ci sia un pericolo o una criticità”.
LA PROTEZIONE CIVILE SI ADDESTRA SUL VILLORESI