Nonostante il maltempo, la settima edizione della 'Festa dei Rioni' di Bernate Ticino è stata un vero e proprio successo, tra buon cibo, musica e ricordi.
Il tempo non è stato clemente con i ragazzi del Comitato Rioni Bernate Ticino che lo scorso venerdì 21 e sabato 22 giugno hanno organizzato la tradizionale ‘Festa dei Rioni’. Il programma prevedeva una due giorni a cielo aperto in piazza Donatori di sangue (parcheggio adiacente all’Alzaia del Navglio) ma le previsioni incerte hanno costretto i ragazzi a decidere all’ultimo di spostare tutta la macchina organizzativa all’interno del Chiostro della Canonica. “Dopo aver montato e preparato il tutto - ci spiega Marco Faccendini, presidente del Comitato - venerdì mattina abbiamo deciso di optare per il piano b e spostarci in Canonica. Questo imprevisto è stato in realtà un segno del destino: i festeggiamenti per un traguardo così importante potevano essere fatti solo dove tutto ha avuto inizio”. La tradizione dei Rioni infatti è nata grazie al parroco di allora, don Luigi, che proprio tra le colonne del chiostro ha dato vita ad una serie di iniziative diventate poi parte della vita di Bernate:era il 1974 quando, per la prima volta, i rioni si sfidarono nel Palio del Cribiet. “Don Luigi ha voluto così bene ai suoi giovani da regalare loro qualcosa che valesse la pena raccontare ai figli - continua poi Marco - Oggi noi siamo quei figli che con orgoglio tengono viva la storia dei Rioni. Vogliamo ringraziare di vero cuore chi ha festeggiato con noi. Grazie a Massimo&Sergio, l’Aurora Band, Simone Toffanin e i ragazzi di Ambro y Corazon per aver reso speciale la nostra festa. Grazie a don Germano e al nostro Sindaco Alessio Ottolini per aver condiviso con noi questo momento. E grazie a noi, ragazzi in fucsia! Perché non è sempre facile ma amiamo Bernate e il nostro oratorio e non ci stancheremo mai di fare tutto ciò!”.