Il successo dei Laboratori Orientativi proposti dall’ISIS Bernocchi di Legnano: all’iniziativa hanno partecipato numerosi ragazzi della scuola secondaria di primo grado provenienti da diversi Istituti del territorio.
Hanno dato ottimi riscontri i Laboratori Orientativi rivolti ai ragazzi delle classi seconde della
scuola secondaria di primo grado, svolti all'ISIS Bernocchi di Legnano questo giugno. Sono stati
quarantacinque gli studenti che hanno aderito e portato a termine i percorsi, provenienti da
diversi istituti del territorio – le scuole Dante Alighieri, Bonvesin de la Riva, Giosué Carducci e
Franco Tosi di Legnano, la Dante Alighieri di Cerro Maggiore, la scuola Papa Giovanni XXIII di Villa
Cortese e la Leonardo da Vinci di Nerviano.
Questi laboratori co-curricolari rientrano tra le attività finanziate con il PNRR finalizzato alla lotta alla dispersione scolastica. L’idea di organizzare corsi rivolti a studenti di altre scuole è nata nell’ambito di un tavolo di lavoro organizzato dal Comune di Legnano, per la progettazione delle
azioni rivolte a tale finalità.
Tre i percorsi tra cui gli alunni hanno potuto scegliere. In quello di Meccanica, condotto dai professori Antonio Lamattina e Nicola Puma, i ragazzi hanno svolto diverse attività nel laboratorio tecnologico, dove hanno avuto modo di familiarizzare con gli strumenti di misura usati nelle officine, nel laboratorio di disegno, dove si sono divertiti a utilizzare il software CAD, e nell’officina della sede distaccata di Medea, dove hanno potuto osservare il funzionamento dei motori degli autoveicoli. L’ultimo giorno hanno avuto anche l’occasione di vedere le macchine utensili CNC al lavoro.
Nell’ambito del percorso di Moda, tenuto dalle professoresse Nadia De Rossi e Cinzia Oliva, a
partire da un cartamodello fornito dalle docenti gli studenti hanno cucito un pantaloncino in
tessuto non tessuto e realizzato gli elementi decorativi.
Nel laboratorio di Elettronica ed Elettrotecnica infine, condotto dai professori Elisa Albano e
Francesco Lauricella, i ragazzi hanno realizzato un circuito di allarme con sirena e uno con
lampeggiatore a LED con transistor. Sono state proposte anche attività ludiche, come la caccia al
tesoro: i ragazzi si sfidavano a rintracciare con un joystick la rotta corretta su una cartina,
segnalata dall’accensione di luci LED grazie all’uso delle schede elettroniche della piattaforma
Arduino.
I docenti si sono detti molto soddisfatti dell’impegno e dell’entusiasmo mostrato dagli studenti,
testimoniando l’utilità di queste iniziative per appassionare i ragazzi e supportarli in una scelta
consapevole del percorso di studi superiore.