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Attualità, Immobiliare, Politica, Sociale, Bareggio

Beni confiscati: a Bareggio una comunità educativa

Assegnato l’immobile di via Aosta. Il sindaco: “E’ il terzo bene confiscato che recuperiamo per dare nuovi servizi alla popolazione, in particolare alle fasce più bisognose”

La villa di via Aosta confiscata alla mafia ospiterà una comunità educativa di accoglienza per
minori. Nei giorni scorsi il Comune, che ha acquisito il bene, l’ha assegnato gratuitamente in
concessione per 30 anni alla Fondazione Famiglie Temporanea Accoglienza Fata Onlus di Cesano
Boscone, che ha partecipato al bando con il “Progetto Ohana”. A breve si procederà alla firma della convenzione, dopodiché verranno effettuati alcuni lavori di ristrutturazione, a carico della
Fondazione, per rendere l’immobile fruibile per il servizio che ospiterà.
“Siamo giunti al terzo bene confiscato alla criminalità organizzata e recuperato per fini sociali – afferma il sindaco Linda Colombo -. Siamo uno dei pochi Comuni del territorio che acquisisce tutti gli immobili confiscati e continueremo su questa linea fino alla fine del mandato. Come ho già avuto modo di spiegare, da un lato offriamo nuovi servizi alla popolazione, soprattutto alle fasce più bisognose, e dall’altro diamo un importante messaggio di legalità”

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