E’ stata siglata una convenzione tra il Comune di Busto Arsizio e alcuni tassisti cittadini per la realizzazione di un servizio a sostegno della mobilità di ciechi totali, parziali e ipovedenti residenti in città.
E’ stata siglata una convenzione tra il Comune di Busto Arsizio e alcuni tassisti cittadini per la realizzazione di un servizio a sostegno della mobilità di ciechi totali, parziali e ipovedenti residenti in città.
La convenzione prevede che il Comune metta a loro disposizione dei “buoni taxi” del valore di 6 euro (5 euro a carico del Comune e 1 euro a carico del tassista) a parziale copertura della spesa per l’acquisto corse.
Ogni beneficiario avrà diritto a un massimo di 50 buoni l’anno che saranno spendibili per corse effettuate sia sul territorio comunale sia fuori e cumulabili nel numero massimo di 3.
Il Comune metterà a disposizione la somma di 7.500 euro per l’erogazione di 1.500 buoni nominativi. L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione anche su proposta dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti.
“Dal mese di luglio sarà possibile inviare la domanda utilizzando un modulo che sarà disponibile sia in formato cartaceo che in digitale sul sito del Comune; ringrazio i taxisti che hanno offerto la loro disponibilità compiendo un gesto di solidarietà concreta molto importante, non escludiamo in futuro di aumentare il budget e di coinvolgere nel servizio anche i comuni della Valle Olona. E insieme all’ Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti stiamo studiando un vademecum per aiutarli ad essere sempre più autonomi negli spostamenti”, ha affermato l’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni.