I quattro nomi e le immagini una accanto all’altra. Le storie, poi, che si intrecciano, mischiando assieme ricordi, emozioni e, inevitabilmente, anche quel pizzico di nostalgia.
I quattro nomi e le immagini una accanto all’altra. Le storie, poi, che si intrecciano, mischiando assieme ricordi, emozioni e, inevitabilmente, anche quel pizzico di nostalgia. Perché Yogi, Joe, Frank e Jim erano, ma in fondo resteranno per sempre, molto più di campioni, simboli e icone. Vere e proprie leggende, infatti. Loro e il baseball, il baseball e loro, praticamente una cosa sola. Là, allora, eccoli appunto fianco a fianco, oggi, su quel murale di ben 18 metri all’ingresso di Cuggiono, proprio per mantenerne viva la memoria e tramandarla alle generazioni attuali e future. “Chi sono? Yogi Berra, certamente il più famoso tra i giocatori di baseball (genitori di Malvaglio); quindi, Joe Garagiola (genitori di Inveruno), noto anche perché il suo nome compare in diverse strisce dei Peanuts. Gli ultimi due, infine, Frank Crespi (genitori di Cuggiono) e Jim Pisoni (genitori di Buscate) - spiega Oreste Magni, dell’Ecoistituto della Valle del Ticino - Perché, dunque, questo murale? “Dopo che, nel 2015, ai quattro era stata data la cittadinanza onoraria, abbiamo voluto adesso proseguire appunto con quest’altra iniziativa il percorso del ricordo. Nella rappresentazione, infatti, ci sono le quattro leggende, ma allo stesso sta a significare (cosa davvero importante) come l’integrazione è avvenuta anche e soprattutto attraverso lo sport. È questo il messaggio, insomma, che vorremmo arrivasse ad ogni persona che si troverà a passare di qui e si fermerà ad osservarlo”. Un angolo di paese, alla fine, che torna così a valorizzarsi con un’opera che racconta il nostro passato, l’orgoglio della nostra tradizione, delle nostre radici e dei nostri luoghi. E dove traspare la forza e il coraggio di chi, lasciato il territorio, ha raggiunto altre mete, diventando un esempio per tutti noi”.
QUATTRO LEGGENDE DA MURALES