Trascorrere qualche ora con i pazienti, rendere la loro lunga terapia più accettabile ed aiutarli a superare questi difficili momenti. Oggi è possibile. Ed il merito va all’Azienda Ospedaliera di Legnano ed a otto studentesse dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Carlo Dell’Acqua’ di Legnano che insieme hanno formato la Compagnia dell’H2O con la quale hanno dato il via, lo scorso martedì 31 marzo, ad una serie di incontri settimanali di letture recitate con l’obiettivo primario di rendere meno difficile e più accettabile la lunga terapia dei pazienti in dialisi presso l’Unità Operativa di Nefrologia del nosocomio legnanese, diretta da Carlo Guastoni. Serena, Maria, Valentina, Federica, Sofia, Marzia, Beatrice e Deborah, sono loro le otto ragazze che prenderanno parte a questa importantissima iniziativa, il cosiddetto ‘Reading in reparto’, accompagnate da Carmelo Ruvolo, docente di francese, con il coordinamento della professoressa d’italiano Mariella Conenna e con il benestare della dirigente scolastica, Elena Falco, partecipando ad un mini corso di formazione tenuto dal personale del Reparto di Nefrologia del ‘Civile’ di Legnano. Un momento di confronto e di approfondimento per capire e conoscere più da vicino come rapportarsi con i pazienti e con gli stessi sanitari. Il ‘Reading in reparto’, già sperimentato lo scorso anno proprio all’ospedale legnanese con CRT (Centro di Ricerche Teatrali) di Fagnano Olona, ed attivo anche al ‘Fornaroli’ di Magenta con gli studenti del Liceo ‘Quasimodo’, si chiama ‘La Bottega del Racconto’ e viene realizzato nell’ambito del più ampio progetto ‘Iris - Ospedale Aperto’, in corso dal 1998 presso l’Azienda Ospedaliera di Legnano. Si tratta, nello specifico, di un percorso di umanizzazione che fa parte del circuito internazionale HPH, sigla inglese che sta ad indicare la rete nazionale ed europea degli ospedali per la promozione della salute, facente capo all’OSM Europa. E’, inoltre, patrocinato dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Milano e dai Comuni di Legnano, Magenta, Cuggiono ed Abbiategrasso. ‘Reading in reparto’ è, quindi, un modo semplice e molto originale e coinvolgente per stare a contatto diretto con pazienti costretti a lunghe terapie, per aiutarli in questi momenti di difficoltà e per far loro trascorrere qualche ora di serenità. Una serie di incontri settimanali per essere più vicini a quelle persone che, purtroppo, nella loro vita sono state meno fortunate. Un piccolo gesto di solidarietà che, però, è destinato a diventare un grande attimo di conoscenza, sostegno e tanta, tantissima emozione.