Alessandro Tacchi è oggi sacerdote. Un momento importante per il giovane di Vanzaghello. "C'è grande emozione e gioia per annunciare la parola del Signore".
L'emozione che si mischia con la consapevolezza che questi momenti rimarranno per sempre stampati nella sua memoria. E, in fondo, altrimenti non potrebbe essere, perché Alessandro Tacchi è oggi sacerdote. Già, don Alessandro: il secondo giovane di Vanzaghello in due anni che ha ricevuto l’ordinazione presbiterale. “Dentro di me c’è tanto entusiasmo e tanta gioia per il dono ricevuto - racconta - Allo stesso tempo, poi, è forte il desiderio di servire e mettermi al servizio”. Un percorso, alla fine, fatto di più istanti che l’hanno accompagnato e che l’hanno portato appunto a diventare don. “E’ stata la mia famiglia all’inizio a trasmettermi la fede, che è proseguita successivamente vivendo le diverse fasi della comunità cristiana del paese. Fino agli anni della quarta e della quinta superiore quando mi sono chiesto che cosa avrei voluto fare, ricevendo risposta appunto dal Signore, che mi ha indicato la via poi intrapresa e che mi ha portato ad oggi. Adesso, allora, comincia questo nuovo percorso: che don sarò? Vorrei essere un sacerdote attento ai ragazzi ed alle persone che incontrerò, senza la paura di annunciare il Vangelo e la parola di Dio”.
ALESSANDRO È DON