Primo soccorso, montaggio tende e vasche e conoscenza delle varie attrezzature: formarsi, fare attività, incontrarsi e collaborare. Più gruppi assieme (Castano, Turbigo, Magnago e Buscate; il cosiddetto ‘COM 6’), l’appuntamento, alla fine, è stato in territorio castanese, precisamente al parco Sciaredo.
Primo soccorso, montaggio tende e vasche e conoscenza delle varie attrezzature: formarsi, fare attività, incontrarsi e collaborare. Più gruppi assieme (Castano, Turbigo, Magnago e Buscate; il cosiddetto ‘COM 6’), l’appuntamento, alla fine, è stato in territorio castanese, precisamente al parco Sciaredo; gli uni accanto agli altri, o meglio in questo caso sarebbe più giusto dire le une con le altre. Già, perché protagoniste sono state le volontarie della Protezione Civile. “L’iniziativa è inserita in un progetto più ampio che nasce con l’obiettivo di sviluppare e designare quelli che saranno gli impegni e le attività future, coinvolgendo in maniera costante e mirata appunto il volontariato femminile - spiega Angela Barzani, vicecoordinatore della Prociv di Castano”. Rapportarsi e lavorare, dunque, fianco a fianco, cimentandosi in scenari differenti, così da essere pronte a programmare le singole azioni da mettere in campo e ad intervenire durante le emergenze. “La condivisione, infatti, è uno dei punti fondamentali - conclude - E poi ovviamente la collaborazione, essenziale quando si viene chiamati per far fronte a situazioni di criticità e pericolo. Non solo, però, con questo progetto, perché in parallelo, stiamo aderendo anche alla campagna ‘Io non rischio’, che prevede eventi a livello nazionale e un percorso di formazione, per arrivare alla fine a promuovere momenti di informazione sulla Protezione Civile nelle scuole”.
UNA MATTINA CON LE VOLONTARIE DELLA PROCIV