HIV e malattie sessualmente trasmissibili, l’infettivologia di Legnano incontra gli studenti dell’ISIS Bernocchi: nell’ambito delle iniziative della European Testing Week, i medici del reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale hanno parlato agli studenti del triennio di screening e prevenzione.
Si è tenuta nella mattina di giovedì 23 maggio all’ISIS Bernocchi una conferenza a cura del reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Legnano. Il primario, Professor Stefano Rusconi, e due suoi collaboratori, il Dottor Dario Bernacchia e la Dottoressa Giada Canavesi, hanno incontrato a scuola studenti delle classi 3^, 4^ e 5^ per parlare di HIV e malattie sessualmente trasmissibili, prevenzione, screening e cura.
L’evento rientra tra le iniziative messe in campo in occasione della European Testing Week,
organizzate dalla cooperativa Albatros e da Checkpoint Legnano in collaborazione con il Comune,
in rappresentanza del quale era presente l’Assessore alla Quotidianità Monica Berna Nasca, e con
le associazioni del territorio.
I medici hanno chiarito la distinzione tra HIV e AIDS: grazie alle cure di cui disponiamo, chi è
sieropositivo può avere un’aspettativa e una qualità della vita pari a quella di chi non ha contratto il virus. Di più: l’acronimo U=U, "Undetectable=Untrasmittable", ovvero "Non rilevabile = Non trasmissibile", sta a indicare che quando una persona HIV positiva segue la terapia e ha una carica virale non rilevabile, non può trasmettere l’HIV ad altri. Da qui l’importanza di abbandonare lo stigma e sottoporsi ai test, per sapere, prima di sviluppare la malattia, se si è venuti a contatto con il virus. Si è parlato inoltre di epatite C, sifilide e papilloma virus, si sono analizzati i meccanismi di trasmissione e quali debbano essere considerati i comportamenti a rischio, oltre a illustrare tutti i metodi di prevenzione attualmente disponibili.
“Potete recarvi a fare dei controlli di screening da noi, al reparto di malattie infettive dell’ospedale di Legnano, dove con un prelievo del sangue andiamo a rilevare HIV, epatite C e sifilide”, hanno detto. “Se siete stati esposti a una situazione di rischio infettivo, potete essere valutati anche in Pronto Soccorso.”
“L’obiettivo che vogliamo raggiungere”, ha spiegato il primario, “è fermare i nuovi contagi da HIV
entro il 2030.” I medici hanno ricordato inoltre agli studenti che è possibile testarsi gratuitamente e anonimamente presso Checkpoint Legnano, parte del progetto internazionale Fast Track Cities cui il Professor Rusconi ha voluto fortemente aderire, attivo il martedì dalle 17 alle 19 e il giovedì dalle 16.30 alle 18.30 presso la stazione.
“Siamo felici, come scuola, di contribuire a una corretta educazione su queste tematiche”,
commenta la dirigente Elena Maria D’Ambrosio. “Ringrazio il Professor Rusconi, il Dottor
Bernacchia e la Dottoressa Canavesi per la loro disponibilità. Spero che questo incontro sia l’inizio di un dialogo che venga portato avanti in futuro e che porti a nuove preziose occasioni di formazione.”