In comune hanno due punti: essersi prodigate a beneficio di San Giorgio su Legnano aiutando i sofferenti e avere in paese una via dedicata al loro nome. Maria Vignati e Gabriella Consorti scintillano adesso nella toponomastica cittadina.
In comune hanno due punti: essersi prodigate a beneficio di San Giorgio su Legnano aiutando i sofferenti e avere in paese una via dedicata al loro nome. Maria Vignati e Gabriella Consorti scintillano adesso nella toponomastica cittadina. "Il segno della benedizione - scrive il parroco don Antonio Ferrario sulle colonne del bollettino - ha permesso di fare memoria a due donne che si sono prodigate a servizio della vita degli altri, del nascituro la missione della Consorti, ostetrica storica del paese, del sostegno alla vita degli ultimi, dei senza nulla, il servizio instancabile della Vignati che aiutava le missioni raccogliendo rottame in paese". Due esempi di come si possa sempre "Stare dalla parte della vita, dono di Dio, che va sempre promessa e rispettata". Ed è, aggiunge il parroco, ancora più significativo evidenziarlo in un' epoca in cui "la parola d'ordine sembra essere scarto".