La scorsa domenica 5 maggio la comunità di Castelletto di Cuggiono ha celebrato la sua festa patronale.
La scorsa domenica 5 maggio la comunità di Castelletto di Cuggiono ha celebrato la sua festa patronale. L’appuntamento tradizionale del maggio castellettese prevedeva, come sempre, una domenica di festa a tutto tondo, a partire dalla celebrazione solenne della Santa Messa alle ore 10 presieduta da mons. Patrizio Garascia, attuale superiore dei Padri oblati di Rho e già vicario pastorale (durante la quale è stato anche bruciato il pallone votivo), cui seguiva il consueto aperitivo nell’oratorio adiacente. Nel pomeriggio poi, sempre presso l’oratorio, il gruppo ‘Terra di Fantasia’ ha proposto giochi ed animazione per i più piccoli, mentre per i grandi era possibile gustare le specialità preparate dai volontari castellettesi, tra cui salamelle, polenta, pesciolini fritti, patatine e dolci casalinghi. La giornata di domenica si è conclusa con la processione che, partendo ovviamente dalla chiesa parrocchiale, passava da via al Ponte, via della Valle, largo Crocetta, via don Angelo Ferrario e via Cornelli per poi rientrare in chiesa. Durante tutta la domenica, presso il cortile della Casa Decanale ‘La scala di Giacobbe’ era visitabile la ‘Mostra dell’ombrello’ a cura di Emilio Porrati.