"Alla fine quale sarà l’esatta finalità della struttura e chi la gestirà? Un soggetto privato? (quindi a pagamento?)". Sono solo alcune delle domande del candidato sindaco di 'Insieme per Vanzaghello', Rino Giani, sul nuovo Centro Salute di via Albarina.
"Alla fine quale sarà l’esatta finalità della struttura e chi la gestirà? Un soggetto privato? (quindi a pagamento?)". Sono solo alcune delle domande del candidato sindaco di 'Insieme per Vanzaghello', Rino Giani, sul nuovo Centro Salute di via Albarina. "Come è possibile, infatti, progettare e realizzare in modo generico la ristrutturazione di un immobile (con ingenti risorse pubbliche) senza aver prima individuato un vero obiettivo e i soggetti che dovranno gestire i servizi? E senza una seria, approfondita e preventiva ricerca in condivisione con la popolazione? A giochi fatti, inquadrata com’è, purtroppo non mi sembra la struttura ideale per un centro diurno per anziani oppure per un Centro Socio-Educativo per persone con disabilità, solo per citare due esempi, che avrebbero però richiesto uno studio più preciso ed innovativo. Forse è riservabile ad ambulatori di vario genere, sicuramente utili, ma il problema non sono gli spazi per gli ambulatori, ma il personale medico ed infermieristico del Servizio Sanitario Nazionale di cui sì soffre la carenza, come ben sa la popolazione di Vanzaghello e non solo. Siamo sicuri che questi ipotetici laboratori rappresentino oggi la priorità per Vanzaghello? Siamo sicuri che non si potesse puntare ad un traguardo migliore? Altrimenti l’inaugurazione è stata solo di uno stabile vuoto, rispetto ad un tema importante che preoccupa molti cittadini come quello della salute".