facebook telegram twitter whatsapp

Sociale, Vittuone

Il 'Progetto Zero' del CDD

“Eppur si muove...”. Questa semplice frase di Galileo potrebbe contenere il significato del percorso di una mostra di quadri fatta dai ragazzi del CDD di Vittuone.

“Eppur si muove...”. Questa semplice frase di Galileo potrebbe contenere il significato del percorso di una mostra di quadri fatta dai ragazzi del CDD di Vittuone.

Il CDD, o meglio, il Centro Diurno Disabili, è una realtà importante del territorio perché accoglie giornalmente persone cosiddette “disabili”, alleviando così le famiglie, per alcune ore al giorno, da un pesante carico assistenziale.

Nel periodo della pandemia non tutti gli ospiti hanno potuto frequentare il Centro, rimanendo a casa e faticando a comprendere il perché non potessero frequentarlo, stare con i loro amici, fare attività con gli educatori e quindi passare in buona armonia e compagnia la giornata.

Dopo il Covid, alla riapertura del Centro, gli educatori, con intelligenza e intuizioni, hanno voluto far emergere dagli ospiti le emozioni e le considerazioni in merito alla pandemia ed al loro vissuto personale.

Queste sensazioni sono state fissate su quadri ed il loro risultato è stato molto particolare ed interessante.

Da lì l’idea degli educatori di far uscire questi quadri dal Centro per una mostra denominata “Progetto Zero” che arrivasse anche a tanti altri cittadini.

Il Progetto è partito in sordina e quasi con timidezza la Mostra si è tenuta a Vittuone presso il Centro Olaf Palme nel mese di dicembre.

Dal momento che c’è stata affluenza e interesse da parte di parecchie persone, si è pensato di farla diventare una “mostra itinerante” per portare il messaggio ed il vissuto degli ospiti a tanta altra gente.

Venerdì scorso, 19 aprile, è quindi approdata all’Ospedale di Magenta, grazie anche all’interessamento e alla disponibilità del Direttore Socio-Sanitario dott. Guizzetti, e lì rimarrà per alcuni giorni.

Sarebbe auspicabile quindi che tale preziosa esposizione possa arrivare anche in altri luoghi e portare il messaggio carico di emozioni e sentimenti che gli Autori hanno impresso sulla tela, appagando lo sguardo delle persone, ma soprattutto sorprendendo i loro cuori…

E da: “Eppur si muove”... ormai: “Avanti tutta!”.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy