Il Corpo Bandistico Musicale G. Verdi Dairago sta organizzando e preparando un evento di grande impatto culturale e sociale. sabato 25 maggio (in replica domenica 26) nella cornice del cortile famiglia Calloni nel centro storico (in caso di maltempo salone Paolo VI cinema Oratorio) ecco la rappresentazione dell’opera tra le più conosciute al mondo, ossia 'La Traviata' di Verdi.
Il Corpo Bandistico Musicale G. Verdi Dairago sta organizzando e preparando un evento di grande impatto culturale e sociale. sabato 25 maggio (in replica domenica 26) nella cornice del cortile famiglia Calloni nel centro storico (in caso di maltempo salone Paolo VI cinema Oratorio) ecco la rappresentazione dell’opera tra le più conosciute al mondo, ossia 'La Traviata' di Verdi (opera in tre atti, edizione per banda e coro). Un evento di grande impegno organizzativo preceduto già da lunghi mesi di preparazione e prove di studio in collaborazione con la Corale Stefanese di Santo Stefano Ticino, diretta dal maestro Fabio Prina, dei cantanti lirici Barbara Pariani, Luciano Grassi e Giorgio Valerio e naturalmente il Corpo Bandistico Musicale G. Verdi Dairago diretto dal Maestro Mario Arrigoni. "o sono sempre stato amante del Jazz, del Blues del Rock. Ma scoprire la modernità e la genialità musicale dello storico compositore italiano più importante è stato entusiasmante e una vera sorpresa. In questo evento viene riscoperto il ruolo delle bande di paese, che oltre a dare la possibilità a giovani e non più giovani, di avvicinarsi e praticare l’infinito e bellissimo mondo della musica, porta la popolazione di paese, che come una volta, non ha modo di andare alla Scala o nei teatri nazionali, di assistere all’esecuzioni delle grandi opere Musicali, tesoro di bellezza e cultura.
Un grande elogio al Maestro Mario Arrigoni che ha spronato tutti i componenti volontari NON professionisti a cimentarsi nella difficile impresa", commenta Daniele Frattolillo, presidente del corpo bandistico e anche componente dell’organico.