Nella domenica delle Palme la Chiesa ripercorre l’ingresso di Gesù a Gerusalemme; la comunità pastorale di Inveruno e Furato, quest’anno, celebra il ritorno alle messe nella parrocchiale di San Martino.
Nella domenica delle Palme la Chiesa ripercorre l’ingresso di Gesù a Gerusalemme; la comunità pastorale di Inveruno e Furato, quest’anno, celebra il ritorno alle messe nella parrocchiale di San Martino. Una data, quindi, altamente simbolica per il ritorno alle celebrazioni nella storica chiesa inverunese. “Siamo contenti di poter tornare a celebrare qui l’Eucarestia - spiega don Marco Zappa – Abbiamo iniziato restaurando la cupola, le cupoline e i pennacchi ridando splendore alle splendide finiture della nostra chiesa; quindi abbiamo rimosso il vecchio pavimento per posizionare un riscaldamento a pavimento per poter garantire: sia per un’esigenza di ridurre i costi energetici e un migliore impatto ambientale, sia per una efficienza nel fornire un miglior riscaldamento ai fedeli; sia per tenere ‘bassa’ la parte scaldante e non rovinare le parti affrescate e restaurate”. Un’opera resa possibile grazie al sostegno, anche economico, di grande parte della comunità, per rendere concreto un sogno che sembrava impossibile. “Un grande grazie anche al Consiglio affari economici e a chi si è reso disponibile per aiutare e sistemare la chiesa. Gesù nella Settimana Santa ha donato la vita, qui in chiesa noi accogliamo questo suo dono. Nel pomeriggio di domenica ci sarà una meditazione musicale sulle ‘sette parole di Gesù in croce’ all’organo”. Lunedì sera invece il tradizionale appuntamento con la Via Crucis vivente.