C’era anche la biblioteca “Augusto Marinoni” di Legnano al convegno delle Stelline, uno dei più importanti appuntamenti a livello nazionale per i bibliotecari. “Ragazzi, non solo in sala studio! L’esperienza del gruppo #biblioGIOVANI della Biblioteca di Legnano” è il titolo dell’intervento tenuto dalla responsabile della biblioteca.
C’era anche la biblioteca “Augusto Marinoni” di Legnano al convegno delle Stelline, uno dei più importanti appuntamenti a livello nazionale per i bibliotecari. “Ragazzi, non solo in sala studio! L’esperienza del gruppo #biblioGIOVANI della Biblioteca di Legnano” è il titolo dell’intervento tenuto dalla responsabile della biblioteca, Selene Buia, all’interno della sessione dedicata al “Valore sociale della lettura”. La sessione, aperta dall’intervento dell’assessore alla Cultura e Biblioteche del Municipio 3 Valeria Borgese, è stato coordinato da Antonella Agnoli, nota studiosa italiana di biblioteche e consulente per la progettazione di spazi culturali, oltre che autrice di testi di riferimento quali “Le piazze del sapere. Biblioteche e libertà”, “Caro Sindaco, parliamo di biblioteche” e “La biblioteca che vorrei”, e che a Legnano ha visto realizzato un punto fermo teorizzato nei suoi libri: la biblioteca non come semplice contenitore di un patrimonio librario ma come luogo di comunità dove l’utente, in questo caso giovane, si trasforma in soggetto attivo della programmazione culturale. Una piccola “utopia”, questa, che si sta realizzando a Legnano anche attraverso il progetto #biblioGIOVANI, che ha dato vita, due anni fa, a un gruppo di sole sette persone e oggi composto da oltre 40 giovani attivi, dai 16 ai 30 anni circa. Quello di #biblioGIOVANI è un caso esemplare di progettazione partecipata di iniziative con i giovani e per i giovani; la dimostrazione che le nuove generazioni, a dispetto dei poco edificanti stereotipi in cui sono incardinate, sanno appassionarsi e impegnarsi in attività di taglio culturale che finiscono per assumere una forte valenza sociale. Il gruppo si riunisce quasi mensilmente e lavora attivamente nell'organizzazione di iniziative quali BiblioNote (10 eventi nell'estate 2023, 1 evento invernale e altri eventi nella prossima estate 2024) con concerti di tante band emergenti di Legnano e dei paesi limitrofi, piccole mostre di pittura e fotografia di giovani artisti, attività creative, poesie, libri, cinetalk, giochi in scatola, carte, karaoke e street food. Il gruppo è ora concentrato sul progetto Festival della Sostenibilità (in programma nel maggio 2024) dedicato al tema della Cultura sostenibile, declinata in tutte le sue forme.
"È un onore per Legnano essere stata invitata a un convegno di questa rilevanza per il mondo delle biblioteche - commenta l’assessore alla Cultura Guido Bragato - Stiamo cominciando a raccogliere i frutti di un grande lavoro per cui ringrazio e mi complimento con tutto lo staff della biblioteca; con il progetto della Bibliocomunità si sta realizzando quell’idea di Città dove la cultura, in tutte le sue manifestazioni, è aperta, inclusiva e partecipata. E sono convinto che, proseguendo su questa linea, lo sarà sempre di più".
#biblioGIOVANI è una delle tante iniziative che la “Marinoni” ha promosso e sviluppato da quando le misure restrittive del covid 19 sono state allentate permettendo così la piena fruibilità della sede di via Cavour, cui, nell’aprile del 2023, si è aggiunta la biblioteca di Mazzafame. Un dinamismo nella proposta, capace di coinvolgere tutte le fasce d’età, che trova conferma nei numeri in decisa crescita della biblioteca relativamente al 2023: 230 iniziative o attività organizzate per i diversi target di utenza; 4mila 872 utenti attivi, ossia che hanno preso in prestito almeno 3 libri/anno (erano 3mila 831 nel 2022); 1.237 nuovi iscritti in biblioteca (di cui 112 proprio nella fascia 16-30 anni, che ora si assesta a 743 utenti complessivi), circa 800 in più rispetto agli anni pre-Covid (l’incremento nel 2022 era stato di 835 utenti); circa 5mila i cittadini di tutte le fasce di età che hanno partecipato alle iniziative organizzate dalla biblioteca ma non iscritti (di questi 600 i giovani); 78.420 prestiti totali contro i 69 mila 181 del 2022.