Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.
Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.
Anche quest’anno la LIUC c’è, con un’iniziativa dedicata alle scuole del territorio, ma non solo.
L’evento vedrà infatti la presentazione del progetto Regional Water Route, a cui LIUC aderisce come nodo dell’European Route of Industrial Heritage, un’iniziativa nata nel 1999 dallo stimolo del Consiglio d’Europa che invitava gli Stati membri a presentare progetti relativi alla comune identità culturale del Continente.
Il progetto Regional Water Route – Vie d’acqua della Val Padana è promosso da Musil – Museo dell’industria e del lavoro di Brescia, Fondazione AEM Gruppo A2A, Fondazione ISEC, ANBI – Lombardia e l’Associazione culturale Crespi d’Adda e ha l’obiettivo dei valorizzare il rapporto tra uomo e acqua in una prospettiva che tenga conto del complesso intreccio tra sfruttamento dell’energia idroelettrica, attività agricole e industriali, sostenibilità ambientale.
LIUC sarà coinvolta nella creazione della prima “via dell’acqua” italiana, un percorso di turismo industriale che si propone di promuovere un accesso sostenibile verso luoghi che raccontino la storia delle industrie e delle attività produttive del territorio.
A cura del Green Transition Hub ci sarà un contributo che sottolinea come il mondo industriale non sia rimasto indifferente alla sfida della conservazione dell’acqua – innovazione tecnica e innovazione manageriale sono le chiavi per “inventare” soluzioni che riducono consumi e sprechi di acqua.
Inoltre l’incontro sarà l’occasione per presentare un’iniziativa di coinvolgimento degli studenti sui temi della sostenibilità e dell’archeologia industriale , un’attività inserita nel progetto Heritage industria e territorio sostenuta con il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus.
Nei mesi successivi alla giornata gli studenti partecipanti (le scuole coinvolte sono il Liceo Crespi di Busto Arsizio e il Liceo di Viale di Tigli di Gallarate) saranno chiamati a collaborare alla creazione e alla sperimentazione di un’App per la visita del sito su cui sorge l’Università, un tempo sede del Cotonificio Cantoni, e di luoghi di archeologia industriale in Valle Olona. Grazie alla App, sarà possibile creare percorsi autoguidati e potranno essere realizzate anche versioni in più lingue per agevolare i visitatori stranieri di accedervi.