Christian Garavaglia: "Il mio primo anno in Regione Lombardia". Tra progetti e attività messe in campo appunto in questi ultimi dodici mesi.
Il Pirellone certo, ma anche, ovviamente, la ‘sua’ Turbigo e più in generale tutto il territorio dell’Alto Milanese e non solo. Perché è qui che, nell’ultimo anno, è stato protagonista. Lui, che dal 2023, infatti, è consigliere in Regione Lombardia e capogruppo di Fratelli d’Italia appunto nel consiglio regionale. E lui è Christian Garavaglia, vero e proprio punto di riferimento del Centrodestra locale. “Sono stati dodici mesi sicuramente impegnativi e intensi- dice - E se dovessi dire la cosa più complicata: l’inizio, con l’ambientazione in una struttura così grande, che ha richiesto un po’ di tempo. In parallelo, però, la parte più bella, probabilmente la soddisfazione di approvare quei documenti di programmazione in cui vedi e si nota che c’è un grande lavoro alla base e degli obiettivi concreti e mirati”. Un anno, allora, di attività, presenza e soprattutto tanti temi affrontati e che l’hanno visto in campo per cercare di dare il suo contributo. “Come Regione abbiamo fatto e stiamo continuando a fare tanto in tutti gli ambiti di nostra competenza - prosegue - Mi riferisco, ad esempio, alla sanità, che rappresenta circa l’’80% del bilancio regionale, ma anche altri punti cardine per i lombardi; io, in particolar modo, sono sempre molto attento allo sviluppo economico, in quanto è tra le eccellenze della Lombardia, contribuendo a circa un quarto del Pil italiano. Perciò, tutti i bandi e tutte le attività di sostegno per l’imprese sono pilastri fondamentali”. L’impegno, insomma, praticamente costante e quotidiano a Milano, ma senza mai dimenticare ovviamente Turbigo, là dove vive e dove è cominciato il suo percorso politico, che l’ha portato prima in consiglio comunale, poi a diventare assessore e infine, per dieci anni, a ricoprire il ruolo di sindaco. “Sono sempre qui e sempre resterò qui - conclude - La mia partecipazione e la collaborazione con il paese e il territorio non manca e non mancherà mai”.