Incontri one to one per illustrare le opportunità dei programmi europei e facilitare le candidature degli enti locali. La Città metropolitana di Milano ha organizzato, martedì 20 febbraio, dei momenti di coaching rivolti agli attori del territorio interessati a partecipare al programma europeo CERV “Citizens, Equality, Right and Values”.
Incontri one to one per illustrare le opportunità dei programmi europei e facilitare le candidature degli enti locali. La Città metropolitana di Milano ha organizzato, martedì 20 febbraio, dei momenti di coaching rivolti agli attori del territorio interessati a partecipare al programma europeo CERV “Citizens, Equality, Right and Values”, presentato lo scorso 16 gennaio proprio a Palazzo Isimbardi.
Manuela Marsano, coordinatrice del punto di contatto nazionale CERV, ha incontrato i rappresentanti e le rappresentanti dei Comuni della Città Metropolitana di Milano, delle associazioni, dei Consorzi, oltre a colleghe e colleghi dell’ente di area vasta per affrontare il percorso verso la partecipazione ad una call europea. Ai partecipanti sono state fornite informazioni più dettagliate ed un supporto tecnico per meglio sviluppare le fasi di presentazione di un progetto, per la costruzione di idee progettuali in sintonia con il programma CERV e per la ricerca di eventuali partner per costruire dei partenariati competitivi.
Al momento sono 5 i bandi aperti:
• Valori dell’Unione: vuole selezionare e finanziare un numero limitato di intermediari negli Stati Membri in grado di rafforzare le capacità di un alto numero di organizzazioni della società civile attive a livello locale, ragionale e/o nazionale nelle aree di intervento del Programma CERV. Il bando scade il 7 marzo 2024, con un budget di 74. 500. 000 euro.
• Diritti e sulla partecipazione dei minori: l'obiettivo è supportare, far progredire e implementare politiche complete e integrate per proteggere e promuovere i diritti dei minori, incluso il diritto alla partecipazione; chiude il 26 marzo 2024 e ha un budget di 12.000.000 euro.
• Parità di genere: si vogliono sostenere e attuare politiche adeguate per promuovere il pieno godimento dei diritti delle donne e l'uguaglianza di genere, compreso l'equilibrio tra lavoro e vita privata, l'emancipazione femminile e il mainstreaming di genere. Budget: 10.100.000 euro, scadenza il 29 febbraio 2024.
• Daphne 2024: desidera contrastare la violenza, compresa la violenza di genere e la violenza contro i minori; ha un budget di 24.800.000 euro e chiude il 24 Aprile 2024.
• Reti di Città: punta a promuovere scambi tra cittadini di diversi Paesi, rafforzarne la comprensione e l’amicizia reciproca, coinvolgere le comunità in discussioni e azioni sul clima e l'ambiente, dare l'opportunità di scoprire la diversità culturale dell'Unione europea; incoraggiare la cooperazione tra i comuni e lo scambio di buone pratiche; sostenere la buona governance locale e rafforzare il ruolo delle autorità locali e regionali nel processo di integrazione europea. A disposizione 6.000.000, chiude il 18 aprile 2024.
Nel 2024 sono previsti altri bandi: uno per promuovere la conoscenza, lo sviluppo delle capacità e l'attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell'UE da parte delle organizzazioni della società civile – apertura marzo/aprile 2024 chiusura settembre 2024-; un altro per le autorità nazionali preposte alla protezione dei dati sul raggiungimento delle parti interessate alla legislazione sulla protezione dei dati; un bando sulla memoria Europea - apertura gennaio/febbraio chiusura giugno 2024-; uno per gemellaggi di città – apertura gennaio/febbraio chiusura settembre 2024-.
Gli enti possono partecipare in maniera diretta, coinvolgendo altre amministrazioni locali e gli stakeholders del territorio.
Sul sito del Cerv è disponibile un calendario di incontri informativi.