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Territorio, Magnago, Salute, Lonate

Le Case di Comunità crescono e si arricchiscono

In linea con gli indirizzi nazionali e regionali relativi allo sviluppo dell’assistenza sanitaria territoriale ASST della Valle Olona ha definito un piano di potenziamento dell’assistenza sanitaria territoriale che porterà, nell’arco temporale di un triennio, all’attivazione di 11 Case di Comunità, 2 Ospedali di Comunità e 4 Centrali Operative Territoriali. Coinvolta anche le CdC di Magnago e Lonate.  

ASST Valle Olona attualmente copre il fabbisogno di prestazioni sanitarie e sociosanitarie su un bacino di utenza di circa 440.000 abitanti e con un ambito territoriale di competenza che si estende su 32 comuni.
 
In linea con gli indirizzi nazionali e regionali relativi allo sviluppo dell’assistenza sanitaria territoriale (PNRR, DM 77/2022, L.R n. 22/2021), ASST della Valle Olona ha definito un piano di potenziamento dell’assistenza sanitaria territoriale che porterà, nell’arco temporale di un triennio, all’attivazione di 11 Case di Comunità, 2 Ospedali di Comunità e 4 Centrali Operative Territoriali.
 
Ad oggi le strutture attive sono 8 case di comunità, 3 COT (Centrali Operative Territoriali) e 1 Ospedale di Comunità.

Tutte le Case di Comunità afferenti ad ASST Valle Olona hanno previsto le funzioni afferenti alle 4 macro aree delineate nella delibera 6760/2022: area della prevenzione e promozione della salute, area dell’assistenza primaria, area specialistica ambulatoriale e diagnostica di base (di 1° livello) e area dell’integrazione con i servizi sociali e con la comunità.

In ogni ambito territoriale è stata effettuata un’analisi dei bisogni socio-sanitari con l’obiettivo di dare una risposta concreta alle esigenze della popolazione, evitando da un lato la duplicazioni delle attività e dall’altro ottimizzando le risorse disponibili.

Per l’anno in corso, anche alla luce delle Regole di Sistema 2024, saranno implementate nuove progettualità che mirano ad arricchire l’offerta erogativa delle strutture già attive e a garantire appropriatezza di setting e di risposte ai bisogni socio sanitari dei cittadini.

Per quanto riguarda la Casa di Comunità di Saronno, aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 con accesso libero, oltre a sabato, domenica e festivi infrasettimanali dalle 8.00 alle 15.30, i servizi di specialistica ambulatoriale attivi nell’ambito della telemedicina nel 2024 vedranno una ulteriore implementazione in collaborazione con gli specialisti del P.O. di Saronno, con la presa in carico delle seguenti patologie: BPCO, Scompenso Cardiaco, Diabete e paziente neurologico.

Tra i progetti meritevoli di attenzione che nel corso del 2024 vedranno una declinazione operativa si evidenziano: la co-progettazione e calendarizzazione di eventi di promozione della salute aperti a tutta la cittadinanza (incontri itineranti nei comuni), anche in raccordo con ATS Insubria, la co-progettazione di eventi di promozione della salute nel contesto scolastico, la progettazione in fase di sviluppo del percorso di Oncologia di prossimità, in collaborazione con il PO di Saronno, l’Ambulatorio Dietista di comunità e l’Ambulatorio Logopedico.

Per quanto concerne la Casa di Comunità di Busto Arsizio, aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.00 con accesso libero, tra i progetti da evidenziare che saranno implementati nel corso del 2024 si ricordano: la co-progettazione e calendarizzazione di eventi di promozione della salute aperti a tutta la cittadinanza (incontri itineranti nei comuni), anche in raccordo con ATS Insubria, la co-progettazione di eventi di promozione della salute nel contesto scolastico, un ulteriore sviluppo del percorso di presa in carico del paziente con BPCO in integrazione ospedale- territorio, l’Ambulatorio Dietista di comunità e l’Attività riabilitativa domiciliare e ambulatoriale.

La Casa di Comunità di Fagnano Olona, attivata il 15 dicembre 2023, ma attualmente sottoposta a lavori di ristrutturazione previsti dal PNRR, nell’ambito delle cure domiciliari opererà di concerto con i Medici di Medicina Generale per quanto riguarda i progetti di sorveglianza domiciliare. Il 2024 sarà testimone di un’ulteriore implementazione del percorso di presa in carico del paziente con BPCO in integrazione ospedale- territorio, oltre alla realizzazione dei progetti già menzionati per la Casa di Comunità di Busto Arsizio (eventi per la popolazione, ambulatorio dietista, coinvolgimento scuole).

In riferimento alla Casa di Comunità di Cassano Magnago, aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.00 con accesso libero, oltre alla progettazione dei servizi previsti per le sedi di Busto Arsizio e Fagnano Olona, sarà attivata la presa in carico precoce dei soggetti con demenza in collaborazione con S.C. di Neurologia di Gallarate

Infine, per quanto attiene la Casa di Comunità di Lonate Pozzolo, si ricorda che a causa dei lavori di ristrutturazione che interessano la sede di via Cavour, la continuità assistenziale è attualmente collocata all’interno del P.O. di Somma Lombardo.

Grazie ad una forte sinergia con il sindaco di Somma Lombardo, alcune attività sono state temporaneamente trasferite nei locali del comune (ADI, Protesica, Scelta e Revoca) al fine di non creare disservizi ai cittadini.

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