Sarà l’Omobono Stradivari del 1730 il protagonista d’eccezione del quarto appuntamento dei Pomeriggi musicali in programma domenica 11 febbraio alle 16 nella chiesa di San Pietro in Canazza a Legnano.
Sarà l’Omobono Stradivari del 1730 il protagonista d’eccezione del quarto appuntamento dei Pomeriggi musicali in programma domenica 11 febbraio alle 16 nella chiesa di San Pietro in Canazza a Legnano. A suonarlo il Maestro Lorenzo Meraviglia, primo violino del quartetto d’archi dell’Accademia concertante di Milano completato da Gianmarco Andreoli (violino), Francesco Agnusdei (viola) e Riccardo Marelli (violoncello). Il Quartetto d’Archi dell’Accademia nasce in seno all’Accademia Concertante d’Archi di Milano, ente di produzione musicale attivo da oltre trent’anni che opera a livello nazionale ed internazionale. Fermamente voluta dal Direttore musicale, il Maestro Mauro Ivano Benaglia, la formazione affronta alcune delle pagine più famose e conosciute della letteratura cameristica e le accosta all’incessante ricerca ed esecuzione di composizioni da riscoprire e portare al grande pubblico. È formato dalle prime parti dell’orchestra sinfonica dell’Accademia Concertante d’Archi di Milano che hanno talvolta il privilegio di utilizzare strumenti musicali eccezionali recanti le firme dei più celebrati liutai di tutti i tempi. Fra questi: Stradivari Antonio e Omobono, Nicola Amati, Nicolas Lupot, Pietro Guarneri e Carlo Ferdinando Landolfi. Da neonata formazione ha da subito riscosso ampi consensi di pubblico e critica in occasione del recente tour negli Stati Uniti a Buffalo e Niagara Falls, nei concerti della Stagione Concertistica alla Società del Giardino di Milano e a Cremona. I Pomeriggi musicali, rassegna di classica itinerante fra i quartieri della città organizzata dall’amministrazione comunale, arrivano nel quartiere Canazza dopo i concerti a Mazzafame, San Paolo e Legnarello. Chiuderà la rassegna, il 10 marzo, il quartetto d’arpe “Arpe diem” nell’auditorium della scuola Bonvesin della Riva. L’ingresso è libero