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Territorio, Salute

La medicina che si fa prossima: medicina generale e ospedali di comunità

Con una riunione i vertici della ASST Valle Olona hanno fatto il punto sull'integrazione tra i medici di medicina generale e i nuovi ospedali di comunità.

Si è svolto sabato 27 gennaio, presso la Casa di Comunità di Cassano Magnago alla presenza del Primo Cittadino Dott. Pietro Ottaviani, il primo dei tre incontri destinati ad illustrare il lavoro svolto dall’equipe dell’Ospedale di Comunità di Somma Lombardo.

Destinatari dell’incontro promosso dal Direttore Socio Sanitario di ASST Valle Olona, Dott. John Tremamondo, i Medici di Medicina Generale dei distretti di Gallarate e Somma Lombardo.

“Questi incontri hanno lo scopo di informare i Medici di Medicina Generale che operano sui territori di riferimento sulle novità relative agli Ospedali di Comunità”, afferma il Dott. Tremamondo, “fino alla scorsa settimana, potevano accedere ai nosocomi di comunità solo i pazienti provenienti dai nostri ospedali, mentre ora l’accesso può avvenire anche a seguito di invio da parte dei MMG”.

“Tra le mie priorità c’è l’integrazione puntuale tra i Medici di Medicina Generale e i medici ospedalieri, così da poter ottimizzare al meglio i macroprocessi legati proprio all’afflusso di pazienti verso gli ospedali di comunità ovvero quelle strutture che si pongono, a livello intermedio, tra le strutture ospedaliere per acuti e l’assistenza domiciliare”, sottolinea il Dott. Tremamondo, che prosegue: “L’obiettivo è quello di evitare, quanto più possibile, i ricoveri inadeguati e supportare l’assistenza a pazienti con condizioni di salute complesse”.

In occasione dell’incontro di sabato, il Dott. Tremamondo, il Direttore del Distretto di Gallarate e Somma Lombardo, Dott. Iametti, e il Responsabile Clinico dell’Ospedale di Comunità Dott.ssa Piperno, insieme al suo team, hanno illustrato l’esperienza del primo anno di apertura (121 pazienti ricoverati con una degenza media di 17 giorni) e le prospettive future che prevedono l’ampliamento dei posti letto e l’apertura delle accettazione dei pazienti dal territorio su segnalazione del Medico di Medicina Generale, così da contribuire ad una maggiore appropriatezza delle cure, determinando una riduzione degli accessi impropri ai servizi sanitari e in particolare al pronto soccorso.

L’Ospedale di Comunità è una struttura che accoglie pazienti fragili e cronici provenienti dal domicilio a causa della presenza di riacutizzazione di condizione clinica, ma anche pazienti provenienti da struttura ospedaliera - clinicamente dimissibili - ma con condizioni richiedenti assistenza infermieristica continuativa, oltre a pazienti che necessitano di interventi di affiancamento, educazione e addestramento prima del ritorno al domicilio.

La gestione e le attività sono basate su un approccio multidisciplinare e multiprofessionale, in cui sono assicurate collaborazione e integrazione delle diverse competenze (medico, infermiere di famiglia, fisioterapista, assistente sociale) e il costante coinvolgimento del paziente e della famiglia.

Nell’ottica della medicina proattiva e di prossimità che trova la sua sede nelle Case di Comunità e della sempre piò ampia integrazione tra ospedale e territorio è stato significativo il Saluto del Sindaco di Cassano Magnago Dr. Pietro Ottaviani.

I prossimi appuntamenti avranno luogo il 30 e il 31 gennaio, alle ore 21, presso la sala riunioni della Casa di Comunità di Lonate Pozzolo (Via Cavour 21).

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