Un grazie a nome del territorio all’Arcivescovo di Milano Mario Delpini che ha cominciato dal Decanato di Legnano la sua visita pastorale: è quello formulato dal sindaco Lorenzo Radice che ha accolto sua Eccellenza, accompagnato da Monsignor Angelo Cairati.
Un grazie a nome del territorio all’Arcivescovo di Milano Mario Delpini che ha cominciato dal Decanato di Legnano la sua visita pastorale: è quello formulato dal sindaco Lorenzo Radice che ha accolto sua Eccellenza, accompagnato da Monsignor Angelo Cairati, insieme con gli amministratori locali, sindaci, assessori e consiglieri comunali di Legnano, Busto Garolfo, Cerro Maggiore, Rescaldina, San Vittore Olona e Villa Cortese nella sala Stemmi di Palazzo Malinverni. "Il mio grazie all’arcivescovo, oltre che per la Sua presenza nel nostro territorio, va per il richiamo che ha fatto a un valore fondamentale: quello della lungimiranza, ossia la capacità di fare scelte che non inseguano il consenso immediato, ma guardino realmente al bene comune con quel senso di responsabilità verso tutti i nostri cittadini che deve contraddistinguere gli amministratori pubblici. Quello della lungimiranza è un valore ancora più importante oggi, in un momento che - come ha sottolineato il Pontefice - non rappresenta un’epoca di cambiamenti ma un cambiamento d’epoca. L’augurio a Sua Eccellenza è per una visita proficua a contatto con le tante eccellenze e le belle realtà espresse da questo territorio come le tante reti di associazioni. Benvenuto fra noi".