Territorio
Buscate, Dairago, Robecchetto e Turbigo: conosciamo i candidati alla poltrona di primo cittadino, tra progetti e idee per il futuro.
Dopo avere conosciuto le liste presentate e in corsa per la carica di sindaco, la parola, ora, passa, ai candidati alla carica di primo cittadino di Buscate, Dairago, Turbigo e Robecchetto con Induno. E' il momento, per ciascuno di loro, di presentare eventuali progetti, idee e obiettivi per il futuro. Un primo importante momento per conoscerli meglio.
BUSCATE:
DEMOCRATICI PER BUSCATE (SIMONE BATTIOLI) - “Ci presentiamo con il simbolo della torre dell’acqua, che è poi anche rappresentativo di Buscate - spiega Simone Battioli, candidato sindaco di ‘Democratici per Buscate’ - Tra gli obiettivi: la manutenzione del verde pubblico e delle strade, una maggiore attenzione verso il problema del centro storico che si sta degradando dal punto di vista edilizio e svuotando di attività commerciali, interventi sulla viabilità e i parcheggi e sulla mobilità a piedi e in bicicletta a partire da un progetto ‘Vado a scuola con le mie gambe’. Inoltre, vorremmo adoperarci per il recupero ad uso pubblico di aree verdi, ad oggi inutilizzate”.
CENTRODESTRA MODERATO UNITO (MARINA TERESA PISONI) - ‘Centrodestra moderato unito’ ed il suo candidato sindaco Marina Teresa Pisoni, attuale assessore ai Servizi Sociali, hanno le idee chiare. “Gli obiettivi sono la riqualificazione della Cava e delle aree verdi, spostando, però, l’attenzione anche sul settore sociale con la realizzazione di un polo sanitario, comprendente una casa di riposo e un polo culturale e potenziando i servizi della biblioteca e l’utilizzo della sala Dottor Lodi. Inoltre, vorremmo riorganizzare la viabilità e rivitalizzare il commercio. Quindi vorremmo far diventare Villa Rosales - Abbiate proprietà del Comune e quindi del paese”.
NUOVO PROGETTO BUSCATE (GIOVANNI CALLONI) - Una lista civica indipendente (‘Nuovo Progetto Buscate’), è quella del candidato Giovanni Calloni. “Puntiamo a raggruppare persone realmente interessate al bene del paese - dice - e che, prima della faccia, ci mettano il cuore. Vorremmo riattivare, innanzitutto, la partecipazione attiva della cittadinanza alla vita di Buscate (il nostro motto è, infatti, ‘Un bel posto in cui vivere e lavorare’), quindi ci impegneremo per la riqualificazione della città, sia dal punto di vista urbanistico sia sociale, puntando sul commercio e favorendo l’imprenditoria locale. Nuove opportunità e sbocchi lavorativi, soprattutto per i giovani”.
DAIRAGO:
CIVICA@DAIRAGO (PAOLA ROLFI) - Civica@Dairago. Questo è il nome della lista civica guidata dal candidato Paola Rolfi: “Siamo un gruppo di persone di grande esperienza, sia dal punto di vista politico sia in ambito sociale e nel volontariato - afferma - Ciò che ci accomuna è la convinzione che, da troppo tempo, il nostro paese soffra di un certo immobilismo: ci sono problemi che si trascinano da anni senza trovare una soluzione, manca un progetto ed una politica amministrativa in grado di valorizzare tutte le potenzialità e le forze presenti. Siamo convinti che Dairago abbia bisogno di un cambio di marcia: è il principio della nostra proposta”.
LEGA NORD (FEDERICO DAL CIN) - Attenzione particolare ai servizi e al futuro dei giovani, queste sono le direttive di Federico Dal Cin, candidato della Lega Nord. “Cresce il paese e, di pari passo, devono crescere anche i servizi offerti al cittadino. Tra gli obiettivi: completamento delle opere già in corso e realizzazione di altre per migliorare la vita dei dairaghesi, tenendo sempre d’occhio il bilancio. L’oculatezza è la chiave. Una limitazione del bilancio è importante per non sprecare le risorse di cui si dispone”. Quindi dare nuovo slancio alle Associazioni già presenti, guardare ai giovani e alla loro situazione ed entrare nel mondo del lavoro.
INSIEME PER DAIRAGO (PIER ANGELO PAGANINI) - “Migliorare la vita dei nostri concittadini”. Questo lo slogan del sindaco uscente Pier Angelo Paganini, pronto alla ricandidatura con la lista civica ‘Insieme per Dairago’. “La nostra mentalità è rivolta - spiega - a dare uno sguardo sempre più approfondito e operativo alle tematiche sociali, ambientali, alla sicurezza, alle problematiche dei giovani e del lavoro. La vita, la famiglia, intesa nel senso più tradizionale del termine, lo sviluppo lavorativo, l’onestà e la trasparenza, sono solo alcuni degli obiettivi e dei progetti verso cui porre l’attenzione”. Infine la sussidiarietà e la vicinanza alla popolazione.
TURBIGO:
UNITI PER UNA TURBIGO DA VIVERE (MARCO CAGELLI) - Uniti per una Turbigo da Vivere: questo il nome della lista che si presenterà alle prossime elezioni con il candidato sindaco Marco Cagelli. Nella squadra, persone di diverse estrazioni politiche (Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Sinistra e Libertà, Italia dei Valori e Alleanza per l’Italia), più cittadini della società civile. “Ci presenteremo come lista civica - spiega Cagelli - Per quanto riguarda il programma, posso dire che si sta lavorando per essere vicini alla gente ed al paese. Qualità dei servizi, dell’ambiente e dell’intero territorio; quindi formazione e crescita per i nostri giovani, dal punto di vista lavorativo e scolastico, ancora iniziative nel campo del sociale e dell’assistenza agli anziani. Senza dimenticare tematiche importanti, quali, ad esempio, terza pista e Malpensa, raddoppio delle Ferrovie Nord. In campo per i turbighesi e con i turbighesi. Ognuno deve essere parte attiva di un progetto comune, che guarda con attenzione alle diverse fasce di età ed al bene del nostro paese”.
LEGA NORD (ALBERTO GARAVAGLIA) - Un lavoro ed un impegno a 360 gradi, guardando a quanti vivono o hanno un’attività commerciale in paese. Il candidato della Lega Nord, Alberto Garavaglia, non ha dubbi su quali sono e saranno gli obiettivi verso cui porre l’attenzione. “Ridare Turbigo ai turbighese - dice - Ci stiamo attivando per questo. L’idea è organizzare, con la collaborazione di associazioni ed altre realtà, così come dei singoli cittadini, attività ed iniziative nel centro storico che siano una significativa occasione per la popolazione. Un momento dove stare insieme ed essere parte attiva nel nostro territorio. Quindi ci si soffermerà per quanto concerne il commercio, con un supporto burocratico ed un aiuto verso coloro che vogliono aprire un’azienda o un attività commerciale da noi ed hanno bisogno di informazioni e documentazione in merito. Infine, i giovani: creare oppurtunità per loro, dal punto di vista della crescita e formazione, sia scolastica sia professionale. Sono solo alcuni degli obiettivi”.
'CHRISTIAN GARAVAGLIA SINDACO' (CHRISTIAN GARAVAGLIA) - Tre realtà unite al voto, nella lista ‘Christian Garavaglia Sindaco’ e per sostenere, appunto, l’attuale vicesindaco alla poltrona di primo cittadino. Due forze politiche, PdL e UdC, e la neonata associazione ‘Insieme per Turbigo’, che hanno deciso di scendere in campo assieme per il paese e per la popolazione. “Abbiamo voluto scendere in campo, al fianco del PdL e di ‘Insieme per Turbigo - dice Egidio Marcoli, referente locale dell’UdC - per perseguire un obiettivo comune: lavorare in prima persona per il futuro del paese e dei nostri concittadini”. “La nostra realtà, senza scopo di lucro - continua Franco Gianella, presidente di ‘Insieme per Turbigo’ - nasce con l’obiettivo di creare un dibattito costruttivo per la società civile turbighese”. Tanti i progetti e le idee in programma, come spiega il candidato sindaco Christian Garavaglia: “Una Turbigo - afferma - che sia, sempre più, ‘a misura’ di singolo cittadino così come della collettività”.
ROBECCHETTO CON INDUNO:
INSIEME PER CRESCERE (MARIA ANGELA MISCI) - L’ufficialità è arrivata pochi giorni fa. E’ Maria Angela Misci, l’attuale sindaco uscente, la persona scelta dalla lista civica ‘Insieme per Crescere’ quale candidato alla prossime elezioni amministrative di metà maggio. “Una scelta, quella di ricandidarmi – commenta – studiata ed analizzata in ogni minimo particolare e che è maturata grazie alla forza che ha saputo trasmettermi il gruppo durante i vari incontri, alla certezza che persone sensibili e affezionate continueranno a starmi al fianco ed alla consapevolezza che insieme siamo cresciuti e possiamo crescere ancora. Partendo da qui, quindi, ho deciso di accettare questa nuova sfida, per essere, ancora una volta, vicina ai miei concittadini ed al paese dove sono nata e cresciuta e dove ho le mie radici”. Sugli obiettivi ed il programma... “Lavorare per il paese, a contatto diretto con la gente e con il territorio - dicono, all’unisono, sia lei che il vicesindaco, Alessandro Foieni, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Iseni - In questi cinque anni tanto è stato fatto ma tanto c’è ancora da fare”.
LIBERI (RUGGERO GALIMBERTI) - L’avevamo ufficializzato qualche settimana fa e, oggi, quando manca un mese all’appuntamento elettorale, lo abbiamo chiamato per un commento sul voto. Perché votare la lista di ‘Liberi’, ossia l’evoluzione storica de ‘Il Ponte’, alla guida del paese per un quindicennio, fino al 2006? “Perché abbiamo un disegno di paese diverso da quello dell’attuale Amministrazione - spiega il candidato alla poltrona di primo cittadino della lista ‘Liberi’, Ruggero Galimberti - Il nostro disegno va oltre al mandato elettorale. Da parte mia ritengo di poter dare un’alternativa, tenendo presente le problematiche che i giovani riscontrano”. “Ciò, però, non vuol dire che ci rivolgiamo, in particolar modo, ai ragazzi. Il mio essere giovane equivale a grinta e voglia di fare, che metterò in tutti i progetti che la mia lista intende portare avanti: tali progetti sono rivolti a tutti, dai bambini, passando, appunto, dai giovani e dagli adulti, fino ad arrivare alla terza età”. Un’attenzione al paese, quindi, a 360 gradi. Vicini alla gente ed alle esigenze del territorio.