Peste suina: firmato il decreto che estende aiuti indiretti per eventi post 31 luglio, quando il virus era entrato in Lomabardia.
Accogliendo la richiesta avanzata da Regione Lombardia, il ministro Francesco Lollobrigida ha firmato il decreto per estendere anche agli allevatori lombardi gli aiuti economici per i danni indiretti causati dalla PSA-Peste Suina Africana.
"Estendendo gli effetti del precedente Decreto sulla PSA agli eventi accaduti dopo il 31 luglio 2023 - commenta l'assessore all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi - il Governo comprende anche la provincia di Pavia, dove a causa delle misure sanitarie di prevenzione gli allevatori hanno subito il blocco della movimentazione di animali e carni, che inevitabilmente ha interessato, penalizzandoli, anche gli operatori dei macelli e della trasformazione". Con l'atto firmato dal Ministro, le aziende colpite potranno presentare istanza di indennizzo entro la prima decade di marzo. "Ringrazio - prosegue l'assessore - il ministro Lollobrigida e il sottosegretario Giacomo La Pietra, che in questi mesi difficili non hanno mai fatto mancare il loro sostegno, lavorando ogni giorno con noi per preservare gli allevamenti lombardi, che con 5 milioni di capi rappresentano il cuore della filiera suinicola nazionale".
"Per un graduale ritorno alla normalità - conclude Alessandro Beduschi - è necessario continuare a mettere in atto tutte le misure di prevenzione contro la Peste Suina. La politica fa la sua parte, ma il mio appello va a tutta la filiera, perché si continuino a rispettare scrupolosamente le misure di biosicurezza. Inoltre, si eviti qualsiasi forma di fenomeno speculativo nei confronti degli allevatori, oggi che le carni suine del Pavese sono assolutamente sicure e possono essere utilizzate anche nelle produzioni a maggiore valore aggiunto, come quelle dei prosciutti crudi".