La sezione di Cornaredo si è scagliata contro quello che ritiene uno sperpero di risorse pubbliche a scopi politici: "L'ex sindaco Santagostino, oltre ad aver preferito un incarico prestigioso al bene dei suoi cittadini, ha impiegato oltre 10mila euro pubblici in un'opera di fatto politica".
“È arrivato puntuale il regalo di Natale della ex Giunta Santagostino: un murales politico e divisivo. Non bastasse il commissariamento in cui è piombato il Comune di Cornaredo a causa delle dimissioni del sindaco del PD, che ha scelto un incarico prestigioso infischiandosene dei propri concittadini, - commenta la Sezione della Lega di Cornaredo - ora l’ennesimo schiaffo alla città: la realizzazione di un murales politico e divisivo, deliberato dalla giunta di sinistra prima della fuga del sindaco, con una spesa che ammonta a circa 10mila euro.
Tali risorse avrebbero potute essere impiegate per sistemare le strade, per potenziare l’illuminazione, il decoro della nostra cittadina e dei nostri parchi. E invece, la sinistra di Cornaredo ha pensato bene di sperperarle per dipingere il volto di Gino Strada sulla facciata di un palazzo.
In altri comuni hanno iniziato ad abbellire alcuni edifici richiamando valori e radici territoriali e non certo immagini di politici usando soldi pubblici. Una cosa mai vista, che ancora una volta rende chiaro quali siano le priorità da parte di chi ha amministrato Cornaredo. Per questo intendiamo scrivere al Prefetto chiedendo chiarimenti sulla vicenda, anche alla luce del fatto che l’attuale commissario non sia intervenuto in nessun modo in questa vicenda.
Ciò che è accaduto – conclude la Sezione della Lega di Cornaredo - dimostra che Cornaredo ha bisogno di amministratori capaci che abbiano a cuore il bene comune e non usino i soldi pubblici per osannare i propri esponenti politici”.