Finalmente una risposta alle recenti lettere di protesta dei cittadini nei confronti di un paese almeno in apparenza abbandonato a se stesso. Tante le lamentele riguardo la sporcizia in cui versano alcune zone di Cuggiono, che ora hanno trovato la replica positiva dell’Amministrazione. E’ partito lo scorso 2 aprile il servizio di spazzamento meccanico con ‘operatore a terra’ programmato in base alla suddivisione del territorio in 6 zone. “Ogni sabato – spiegano i responsabili dell’Ufficio Tecnico – verranno puliti due settori e il servizio proseguirà a rotazione, di modo che ci sia un ciclo continuo di pulitura. Il primo giro ha interessato la zona ‘rosa’, il centro e le vie limitrofe a Piazza S. Giorgio, e la zona ‘blu’ (via Roma e quelle nei pressi dell’ospedale)”. Il 9 aprile è toccato sempre alla zona ‘rosa’, costante di ogni ciclo, e a quella ‘arancio’ (via Garibaldi, via Solferino ecc.), mentre il 16 toccherà alla ‘rossa’ (via Ticino, zona cimitero e verso Castelletto). Il 23 sarà la volta della ‘verde’ (Castelletto) e il 30 della ‘gialla’ (zona industriale), per poi ricominciare il giro, così che tutte le zone vengano pulite almeno una volta al mese, condizioni meteo permettendo. “E’ un servizio sperimentale – precisano dall’Ufficio Tecnico – che andrà perfezionato col tempo dopo un periodo di ‘rodaggio’, utile per capire l’ampiezza delle zone e i tempi necessari alla pulizia; successivamente potremo fornire alla cittadinanza una cartina definitiva per un servizio che siamo certi possa soddisfare le esigenze di un paese e dei suoi abitanti. Vero è che se ci fosse un po’ più di coscienza da parte di tutti, il territorio comunale potrebbe essere più pulito; rispetto e senso civico sono alla base della vita cittadina e bisogna essere rispettosi delle regole e non buttare la spazzatura dove non è consentito”. I 150 cestini presenti in paese sono svuotati due volte a settimana e sono sempre pieni di rifiuti non ‘autorizzati’.