Dairago
L'incidente ieri sera, poco dopo le 20, al confine tra Dairago e Busto Garolfo. Sul posto i Carabinieri, le ambulanze ed i Vigili del fuoco volontari di Inveruno.
Ancora un incidente stradale. Ancora una giovane vita strappata, per sempre, all'amore ed all'affetto di familiari, parenti ed amici. E' successo ieri sera, poco dopo le 20, lungo la strada Provinciale 128, al confine tra i comuni di Busto Garolfo e Dairago. E' qui che M.M., classe 1977, operaio dairaghese, ha perso la vita. L'uomo, da quanto si è saputo nelle ore appena successive allo schianto, si trovava a bordo della sua Citroen Saxo quando, per cause che sono, ora, al vaglio dei Carabinieri della caserma di Busto Garolfo (arrivati insieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile di Legnano), si è scontrato con un'Opel Zafira, condotta da una persona del 1972. L'allarme è scattato subito e, in pochi minuti, sul posto sono arrivati gli uomini dell'Arma, le ambulanze ed i Vigili del fuoco volontari del distaccamento di Inveruno. Agghiacciante la scena che si sono trovati di fronte i soccorritori: per il 34enne di Dairago, infatti, non c'è stato, purtroppo, più nulla da fare. Troppo profonde le ferite riportate e, così, non si è potuto fare altro che constatare il suo decesso e disporre il trasferimento del corpo alla camera mortuaria per l'esame autoptico. L'altro automobilista rimasto coinvolto è stato, invece, trasportato all'ospedale di Legnano (è ricoverato in prognosi riservata, ma sembra che non sia in pericolo di vita). Sulla dinamica, come detto, sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri, che, ieri sera, hanno proceduto chiudendo la strada per svolgere tutti i rilievi del caso.