Il progetto è ormai realtà, ma continua a non convincerla. La Lega esprime ancora la loro contrarietà riguardo al decollato comando unico di Polizia Locale di Nerviano e Pogliano Milanese.
Il progetto è ormai realtà, ma continua a non convincerla. La Lega esprime ancora la loro contrarietà riguardo al decollato comando unico di Polizia Locale di Nerviano e Pogliano Milanese. Le perplessità scorrono tra le righe di un fitto comunicato: "Ci vengono mostrati dei dati che vengono confrontati esclusivamente con quelli dell'anno scorso - si legge - che sono , è bene ricordarlo, i dati numericamente peggiori di sempre, furono effettuati come prioritari ben 799 controlli sulle deiezioni canine senza nessun risultato concreto a discapito di altri controlli come divieti di sosta e veicoli controllati, nessun accenno e confronto, naturalmente, con i dati degli anni precedenti , tutti nettamente migliori rispetto al 2022". Vi sarebbe insomma, per gli estensori della nota, un limite analitico che non renderebbe a sufficienza l'idea della situazione. "In fase di definizione della scelta del Comando Unico - spiegano ancora - occorreva e occorre non basarsi più sui dati di un solo anno ma di un periodo più ampio per avere una più ampia visione". Auspicando il "miglioramento della sicurezza", la Lega esclude il Comando unico di Polizia Locale sia "la panacea di tutti i mali". E lamentano il fatto che non vi sia "Nessun riscontro sul numero degli agenti impiegati sul territorio, che non risulta essere ancora arrivato al numero di 18 che Regione Lombardia ha posto come minimo nella dotazione organica". La Lega apre al confronto con la giunta e la maggioranza ma, conclude, "Solo sulla base di dati certi, chiari e completi".