Fu il primo italiano a vincere il campionato del mondo di ciclismo su strada. Era il 25 agosto 1923 e quel ragazzo tutto talento e amore per la bicicletta portò a Zurigo non solo l'Italia sul tetto del mondo, ma anche grande lustro alla Parabiago che gli aveva dato i natali.
Fu il primo italiano a vincere il campionato del mondo di ciclismo su strada. Era il 25 agosto 1923 e quel ragazzo tutto talento e amore per la bicicletta portò a Zurigo non solo l'Italia sul tetto del mondo, ma anche grande lustro alla Parabiago che gli aveva dato i natali. Dopo l'ampio panorama delle celebrazioni voluto dal Comune a cent'anni da quel trionfo, adesso l'Amministrazione comunale ha messo in pista un'altra iniziativa per ricordarlo, l'istituzione di una stella d'oro al merito sportivo. "E' un riconoscimento - spiega il sindaco Raffaele Cucchi - che abbiamo voluto proporre per premiare i ragazzi del nostro comune che si siano particolarmente distinti per meriti sportivi, abbiamo notato che questo ricordo di Ferrario tende purtroppo a sbiadirsi nel tempo essendo passati diversi anni e questo ci sembra un modo per tenerlo sempre in vita". Il riconoscimento sarà riservato ai ragazzi a partire da 23 anni, data non scelta a caso ma rispecchiante l'anno in cui Ferrario vinse il titolo iridato, e sarà assegnato per quest'anno a cinque ragazzi "Per recuperare in qualche modo - ha aggiunto Cucchi - i premi non assegnati negli scorsi anni alla memoria di questo nostro grande campione e concittadino". I riconoscimenti saranno attribuiti durante la Festa dello sport.