“L’intelligenza artificiale ci proietta verso il futuro ma, di fatto, è un tema che già riguarda il nostro presente. Penso innanzitutto alle implicazioni ‘amministrative’ che riguardano il trattamento dei dati personali e la privacy, temi di cui spesso si parla ma per i quali non vi sono ancora regole chiare e certe scritte”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, aprendo i lavori, a Palazzo Pirelli, degli ‘Stati Generali dell’intelligenza artificiale‘ organizzati dall’Associazione Imprenditori Nord Milano.
“L’intelligenza artificiale ci proietta verso il futuro ma, di fatto, è un tema che già riguarda il nostro presente. Penso innanzitutto alle implicazioni ‘amministrative’ che riguardano il trattamento dei dati personali e la privacy, temi di cui spesso si parla ma per i quali non vi sono ancora regole chiare e certe scritte”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, aprendo i lavori, a Palazzo Pirelli, degli ‘Stati Generali dell’intelligenza artificiale‘ organizzati dall’Associazione Imprenditori Nord Milano.
“Indubbiamente – ha proseguito il governatore – l’intelligenza artificiale può offrire opportunità utili in diversi settori. Penso, a esempio, a come anche noi in Regione stiamo guardando a queste opportunità. In particolare in materia di gestione e classificazione dei dati sanitari. Lo stesso discorso può valere, poi, per la sicurezza. Anche in questo caso, mettere a disposizione un sistema di dati da condividere tra tutte le Forze dell’ordine può aiutare. E rivelarsi utile a definire azioni di prevenzione e controllo del territorio”.