In concomitanza con il 'Di’ dei Bruscitti' del 9 novembre, dal 10 al 19 novembre torna la 'Settimana della Cucina Bustocca', promossa dal Magistero dei Bruscitti, con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione comunale di Busto Arsizio.
In concomitanza con il 'Di’ dei Bruscitti' del 9 novembre, dal 10 al 19 novembre torna la 'Settimana della Cucina Bustocca', promossa dal Magistero dei Bruscitti, con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione comunale di Busto Arsizio.
Sono ben 19 i ristoranti della città e del territorio che quest’anno proporranno nel menu i piatti di una volta, i Bruscitti, il Risotto e Luganega, le Polpette con le verze e la Cazoeula, cucinati rigorosamente secondo le antiche ricette del Magistero.
L’iniziativa promuove le tradizioni gastronomiche, patrimonio identitario della città, e nello stesso tempo offre visibilità ai ristoranti della città e del territorio: l’anno scorso i ristoranti che hanno partecipato alla Settimana hanno registrato un aumento di clienti del 30-35% rispetto agli anni precedenti.
La novità di quest’anno è l’adesione numerosa di attività anche delle città limitrofe, da Gallarate a Legnano, ma non mancano ristoranti del nord della provincia, a Varese, Malnate, Cuveglio.
“Questa è la terza edizione di un’iniziativa tra le più significative nell’ottica della promozione dell’identità e della tradizione bustocca. Rimanere legati ai piatti e al modo tradizionale di prepararli e consumarli significa tenere vivo il senso di identità e di cultura territoriale - afferma la vicesindaco e assessore a Identità, Cultura e Sviluppo economico Manuela Maffioli - Quest’anno, la cucina bustocca con i suoi piatti, fatti di pochi ingredienti, nati in un’epoca in cui il cibo era solo sostentamento, arriva in altri comuni confermando la consapevolezza che la cultura, anche quella gastronomica, non può essere limitata dai confini amministrativi”.
A tutti coloro che gusteranno i piatti tipici sarà regalata la ricetta originale dei Bruscitti di Busto Arsizio.