"Narrare storie attraverso il linguaggio audiovisivo significa raccontare il territorio: il cinema è forse il mezzo privilegiato per rappresentarne l'unicità e le peculiarità e descriverne le identità locali".
"Narrare storie attraverso il linguaggio audiovisivo significa raccontare il territorio: il cinema è forse il mezzo privilegiato per rappresentarne l'unicità e le peculiarità e descriverne le identità locali".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, intervenuta al panel 'La forza e il ruolo della scrittura e la sinergia fra audiovisivo e editoria, anche nel territorio lombardo' del 'Milano Pitch 2023'.
L'evento, giunto alla quinta edizione, si è aperto questa mattina al Cinema Anteo. Il progetto, promosso dall'Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo dell'Università Cattolica e dalla Civica Scuola di Cinema 'Luchino Visconti' con il sostegno di Fondazione Cariplo, è rivolto agli aspiranti scrittori, autori e sceneggiatori lombardi.
Milano Pitch si propone di selezionare i migliori progetti di romanzi per ragazzi, film e serie tv e mettere gli autori in contatto diretto con case editrici, broadcaster, case di produzione, agenti letterari e registi. Sono stati 20 gli elaborati inediti presentati da giovani lombardi a 50 tra le più grandi aziende del settore audiovisivo ed editoriale in Italia, con in palio 26.000 euro complessivi in borse di sviluppo.
"La Lombardia - ha aggiunto Caruso - ha un forte legame con il comparto dell'audiovisivo. Possiamo dire che qui esiste una vera e propria industria del cinema. Basti pensare che il 20% del pubblico nazionale è lombardo e che il settore riveste nella nostra regione un importante peso economico e occupazionale".
"Per questo - ha sottolineato - abbiamo deciso di investire 3 milioni di euro a favore della produzione cinematografica. Una misura che vedrà la luce entro la fine di ottobre e che andrà ad aggiungersi alle altre iniziative, come il progetto 'Next', volte a sostenere la fruizione di un prodotto culturale di qualità sul territorio lombardo".
"Infine è nostra intenzione - ha concluso l'assessore Caruso - già dal prossimo anno investire e incentivare con misure ad hoc la sceneggiatura nella produzione cinematografica".