Anche quest'anno il Consiglio regionale ha voluto ospitare le rappresentanti delle associazioni del territorio impegnate sul tema. L'assessore Lucchini: "La ricerca è fondamentale, ma anche il supporto alle malate: dal 2019 la regione si fa carico del costo delle parrucche e delle protesi tricologiche".
Anche quest'anno, in occasione di 'Ottobre rosa - Mese internazionale della prevenzione del tumore al seno', il Consiglio regionale ha voluto ospitare le rappresentanti delle associazioni del territorio impegnate sul tema. Fra queste: Ilaria Malvezzi, coordinatrice regionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT); Rosanna D'Antona presidente di ‘Europa Donna’ e Anna Maria Mancuso presidente di ‘Salute Donna’ e componente dell'Intergruppo Oncologia del Consiglio regionale della Lombardia.
Al temine della cerimonia l'assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini ha voluto ringraziare il presidente del Consiglio e i rappresentati dell'Assemblea per l'impegno e l'attenzione riservati alla prevenzione del tumore al seno anche promuovendo l'utilizzo del fiocchetto rosa simbolo dell'iniziativa.
"Intendo ringraziare tutti coloro che operano ogni giorno sul tema della prevenzione", ha dichiarato l'esponente della giunta, oggi in Aula. È necessario, ha affermato, "promuovere la ricerca e migliorare le cure offerte. Resta però fondamentale supportare ogni donna, aiutandola a superare lo shock della malattia, anche consentendole di mantenere il più possibile la propria quotidianità. La cura dell'estetica rivolta a quelle persone che si trovano affette da alopecia in seguito a chemioterapia e radioterapia, ad esempio, è stato un grande passo avanti".
Come assessorato alla Famiglia, ha proseguito Lucchini, "abbiamo sostenuto un importante misura dal 2019 riconoscendo un contributo per l'acquisto di parrucche (fino a 250 euro) e protesi tricologiche (fino a 400 euro). Contributi che vengono riconosciuti tramite le Ats direttamente alla persona che ne fa richiesta e alla persona che richiede per conto di un'altra beneficiaria. Ma anche attraverso enti del terzo settore che non possiamo non menzionare per il ruolo fondamentale di supporto e sostegno alle Istituzioni.
“Abbiamo raggiunto”, ha fatto sapere l'assessore, "grazie al lavoro di tutti, circa 8.000 persone, per un totale di 3 milioni di euro di risorse assegnate dal 2019 a fine 2022.
Ecco, anche con piccole azioni come questa possiamo fornire un grande sollievo e sostegno ai pazienti oncologici".
Infine, ha aggiunto Lucchini, "Regione Lombardia dimostra con i suoi programmi di screening precoce e le sue campagne di sensibilizzazione l'attenzione continua del nostro sistema socio-sanitario. Un grazie di nuovo - ha concluso - a chi ogni giorno presta il suo impegno per migliorare la vita delle donne. Regione Lombardia sosterrà sempre le campagne per sensibilizzare l'opinione pubblica sul carcinoma mammario e accompagnerà nelle cure coloro che stanno affrontando la malattia.