"Giunta quest'anno alla sua seconda edizione, la Milano Beauty Week è oggi in corsa per diventare una ricorrenza fissa, annuale, nel calendario delle 'weeks milanesi', che tanto contribuiscono al nostro turismo e indotto imprenditoriale".
"Giunta quest'anno alla sua seconda edizione, la Milano Beauty Week è oggi in corsa per diventare una ricorrenza fissa, annuale, nel calendario delle 'weeks milanesi', che tanto contribuiscono al nostro turismo e indotto imprenditoriale". Così Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo, Moda e Marketing Territoriale al convegno di apertura della Milano Beauty Week a Palazzo Lombardia, dove ha portato i saluti del presidente Attilio Fontana.
"Nella sua prima edizione la Beauty Week ha attratto 10.000 visitatori, una cifra enorme per un evento di lancio - sottolinea Mazzali - e quest'anno puntiamo ancora più in alto, certi che la settimana dedicata alla bellezza attragga un interesse crescente, perché oggi 'bellezza' fa rima con 'benessere'".
Mazzali evidenzia numeri importanti registrati dalla Regione: "La cosmesi, insieme alla moda e al design, ha in Lombardia il suo 'cuore produttivo': le aziende lombarde della cosmetica sono pari al 55% del totale nazionale e fatturano complessivamente il 66% dell'ammontare italiano. La Lombardia incide in maniera notevole anche sulla produzione mondiale di cosmetici, stando ad alcuni report, sviluppandone il 2%. Di nuovo mi piace sottolineare che la Cosmetica, come per la moda, non è 'di casa' solo a Milano, ma 'abita' in tutta la Lombardia".
Dai numeri emersi dal convegno a Palazzo Lombardia il fatturato totale del settore cosmetico lombardo raggiunge gli 8,8 miliardi di euro nel 2022, e rappresenta i due terzi dell'ammontare nazionale, pari a 13,3 miliardi di euro. Un valore che, secondo le stime disponibili, è in crescita nel 2023. Dall'analisi di Assolombarda e Cosmetica Italia emerge che la Lombardia si conferma la regione in assoluto con la più alta densità di imprese cosmetiche: qui, infatti, si concentra più della metà delle imprese cosmetiche presenti sul territorio nazionale (54,9%), seguita a distanza da Emilia-Romagna (10,5%), Veneto (6,6%), Toscana (5,9%), Lazio (5,3%) e Piemonte (4,5%).