Con la posa della prima pietra (per l'occasione un tiglio dedicato al professor Federico Bucci recentemente scomparso), prende corpo il nuovo polo dell'innovazione a Milano che sarà ospitato all'interno dell'ampliamento del campus Bovisa del Politecnico di Milano.
Con la posa della prima pietra (per l'occasione un tiglio dedicato al professor Federico Bucci recentemente scomparso), prende corpo il nuovo polo dell'innovazione a Milano che sarà ospitato all'interno dell'ampliamento del campus Bovisa del Politecnico di Milano.
Il progetto prevede la riqualificazione del 'Gasometro 2 - Innovation Hub', che sarà trasformato in un centro per l'innovazione, dove saranno ospitati laboratori di ricerca avanzata, aule polifunzionali e altri spazi per la ricerca e la didattica sviluppate dal Politecnico di Milano, oltre ai servizi tecnologici per il funzionamento dei laboratori. La realizzazione dell'intervento si concluderà nel 2025 e avrà un costo complessivo di circa 50 milioni di euro, di cui circa 30 milioni di euro stanziati dal Politecnico di Milano e 20 da Regione Lombardia.
Il progetto si inserisce all'interno dell'intervento di rigenerazione urbana sostenibile e di qualità nell'area 'Bovisa-Goccia-Villapizzone'. L'operazione interessa una superficie di circa 325.000 mq, di proprietà del Comune di Milano (circa 234.000 mq) e del Politecnico (circa 91.000 mq), con l'obiettivo di rigenerare l'ambito di Bovisa-Goccia e realizzare al suo interno il nuovo Campus del Politecnico di Milano. Saranno circa 16.600 gli alberi piantati nel nuovo Campus.