Inveruno, Milano
In una parola, ‘all’unisono’. Cinque bande insieme per mostrarsi alla migliore Milano musicale: quella del Conservatorio Giuseppe Verdi. Domenica 16 settembre anche il Corpo Musicale Santa Cecilia di Inveruno ha partecipato al raduno bandistico dell’associazione ALBA – Associazione Lombarda Bande Amatoriali, organizzato tra piazza Duomo e il conservatorio.
In una parola, ‘all’unisono’. Cinque bande insieme per mostrarsi alla migliore Milano musicale: quella del Conservatorio Giuseppe Verdi. Domenica 16 settembre anche il Corpo Musicale Santa Cecilia di Inveruno ha partecipato al raduno bandistico dell’associazione ALBA – Associazione Lombarda Bande Amatoriali, organizzato tra piazza Duomo e il conservatorio. “Oltre a noi c’erano i corpi musicali di Vanzago, Bollate, Samarate e Buon Persico (LO)” spiega Andrea de Fenu, presidente della banda di Inveruno. “Alle 15:30, dopo esserci riuniti dietro al Duomo, abbiamo sfilato verso san Babila e suonando un pezzo ciascuno. All’arrivo al Conservatorio il direttore dell’Orchestra ci ha accolto e abbiamo suonato altri brani, tra cui l’Inno italiano insieme con tutte le altre bande presenti. Dal nostro repertorio abbiamo proposto la marcia ‘Alessandra’ e altri brani più popolari come ‘Mr. G’ e ‘Musica maestro’, due medley di Giorgio Gaber e Raffaella Carrà, e le musiche popolari delle nostre ‘Note in allegria’”. “L’iniziativa è molto bella – conclude De Fenu – e dobbiamo ringraziare l’associazione ALBA che la organizza e che ogni anno ci supporta nelle questioni fiscali e amministrative. L’interesse del Conservatorio poi è molto importante per i tanti corpi bandistici italiani: spesso sono proprio le bande di paese ad avvicinare molti ragazzi alla musica, e di fatto diventano un bacino da cui ogni conservatorio può pescare per formare i futuri talenti ”.