Sport di Parabiago in passerella. Mostrato, ma anche celebrato con una nuova opera d'arte. In programma domenica 17 settembre a partire dalle 14.15, la festa del mondo sportivo cittadino sarà aperta dall'inaugurazione di una statua dedicata al campione di ciclismo cittadino Libero Ferrario, cui è intitolato anche il campo sportivo.
Sport di Parabiago in passerella. Mostrato, ma anche celebrato con una nuova opera d'arte. In programma domenica 17 settembre a partire dalle 14.15, la festa del mondo sportivo cittadino sarà aperta dall'inaugurazione di una statua dedicata al campione di ciclismo cittadino Libero Ferrario, cui è intitolato anche il campo sportivo. La scultura sorgerà tra le vie Santambrogio e del Riale ed è stata realizzata da Ugo Spiazzi insieme con Maura Bianchi e Silvia Reboni che si erano aggiudicate un apposito concorso. L'anno scelto per la scultura non è affatto casuale perché, il 25 agosto di cento anni fa, Ferrario metteva le mani sul campionato del mondo , primo italiano nell'albo d'oro della competizione. A presentare la manifestazione, che partirà ufficialmente alle 15, sarà Lucia Esposito. Il pomeriggio prevede un vasto assortimento di attività sportive a partire dalla danza ritmica. "La Festa dello Sport - spiega il primo cittadino Raffaele Cucchi - è sempre un modo gioioso per iniziare l'anno delle attività , lo è per i ragazzi, ma anche per noi famiglie che li vediamo crescere. Quest'anno la manifestazione viene maggiormente valorizzata roordando il nostro concittadino Libero Ferrario e la sua impresa del 1923 che gli costò fatica e sacrificio ma lo rese il primo campione italiano di ciclismo a indossare la maglia iridata, un esempio e una testimonianza per i nostri ragazzi di come lo sport possa essere passione, determinazione e formazione del carattere".