Anche quest'anno, dopo una lunghissima estate tra Oratorio estivo, pellegrinaggi e vacanze, l'Oratorio San Giovanni Bosco cuggionese ha proposto una fiaccolata votiva.
Un'iniziativa sempre molto sentita, sia dagli organizzatori, che dai giovani che, di anno in anno, provano questo nuovo modo di 'vivere' la fede e la propria comunità. Anche quest'anno, dopo una lunghissima estate tra Oratorio estivo, pellegrinaggi e vacanze, l'Oratorio San Giovanni Bosco cuggionese ha proposto una fiaccolata votiva.
Il gruppo di oltre 30 ragazzi, con circa 20 adulti e accompagnatori al seguito, ha pernottato nella casa di colonia di Miazzina e ha acceso la fiaccola nel suggestivo Santuario del Boden di Ornavasso. Dopo una lunga corsa tra i paesi del Piemonte, ha superato il Ticino per arrivare nella serata di sabato scorso a Cuggiono.
Tutto il gruppo, di corsa, ha percorso le vie principali del paese prima di giungere in Oratorio dove una grande festa, con tantissima gente, attendeva i partecipanti per tra due ali di folla e applausi. Alla benedizione di arrivo era presente il parroco don Angelo Sgobbi e anche il 'nuovo' sacerdote: don Raffaele.