Il progetto 'LabSkill', nato il collaborazione tra l'ateneo di Castellanza e la SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana), ha l'obiettivo di individuare le tendenze del mercato del lavoro da qui al 2045.
“È un Laboratorio di ricerca-azione per lo studio dell’evoluzione delle competenze richieste dalle filiere produttive. Un progetto che si propone di analizzare il cambiamento in atto nel mercato del lavoro per proporre un’offerta formativa che, con adeguati modelli di apprendimento, sia in grado di sostenere lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese”. Con queste parole, Eliana Minelli, Professore Associato LIUC - Università Cattaneo, ha presentato il progetto LabSkill, del quale è coordinatore e responsabile.
Il Laboratorio nasce dalla valorizzazione delle esperienze maturate a partire dal 2019 nell’ambito del Progetto SkillMatch-Insubria – coordinato da LIUC - Università Cattaneo e l’Università dell’Insubria di Varese, per il lato italiano e SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana) per il versante svizzero - finanziato all’interno del Programma Interreg Italia-Svizzera e focalizzato sul riallineamento tra domanda e offerta di lavoro nell’area insubrica per rispondere ai bisogni attuali e futuri delle imprese nei nuovi contesti produttivi.
“Il programma, spiega Furio Bednarz senior advisor presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana, si pone tre obiettivi: realizzare un sistema di rilevazione periodica (Skill Survey) dei fabbisogni prospettici di competenze e dei mismatch che si riscontrano nel mercato del lavoro; creare un Atelier del Futuro, che sviluppi una visione di medio termine e condivisa del futuro del lavoro e della formazione nell’area insubrica, formare un network di direttori del personale, manager e imprenditori per monitorare e analizzare l’evoluzione della domanda di competenze e per identificare gli interventi più idonei a sostenere le imprese nella costruzione di un proprio patrimonio di conoscenze”.
In questa prima fase sono stati definiti quattro scenari per l’Insubria 2045, utilizzando specifiche tecniche di anticipazione. Essi sono delineati in base alla combinazione di diversi elementi, quali le caratteristiche dei mercati e l’evoluzione del contesto geopolitico, tenendo conto nel contempo dei macro-trend che caratterizzano società ed economia: declino demografico, digitalizzazione e intelligenza artificiale, crisi climatica e ambientale. Grazie a questo lavoro, si potranno identificare le sfide presenti nei quattro scenari in relazione alle dimensioni Lavoro e Formazione e predisporre le azioni e gli strumenti opportuni di incentivazione e di contrasto.